Sicilia, precipita con il parapendio e muore dopo un giorno di agonia
Un uomo di 49 anni è morto ieri dopo essersi lanciato dalla costa rocciosa con pareti a picco, che sovrasta Trappeto in direzione di Balestrate (in provincia di Palermo) con il parapendio. Sandro Inghilleri, originario di Partinico, è stato soccorso dai sanitari del 118 e portato al Trauma Center di Villa Sofia dov'è deceduto questa mattina. L’episodio è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri nei pressi della strada che collega Trappeto a Balestrate, nei pressi del cimitero comunale di Trappeto.
L’uomo, dopo aver eseguito un volo con il parapendio, è caduto per cause ancora da accertare, forse dopo aver perso il controllo di una vela. La caduta è stata molto violenta, probabilmente dovuta al forte vento. Inghilleri è stato soccorso da alcuni passanti che hanno assistito alla scena e hanno allertato il 118.
Sul posto anche i vigili del fuoco. “Lo abbiamo subito raggiunto con grosse difficoltà perché il posto era al di sotto di un costone roccioso, appunto accanto ai binari del treno — hanno raccontato i soccorritori al Tarlo — lo abbiamo staccato dal parapendio rimasto incagliato nell’albero ed ho personalmente allertato il numero unico 112”. Inghilleri, esperto nel volo libero con il parapendio, è stato portato d'urgenza nell'ospedale palermitano dove i medici hanno riscontrato diversi traumi. Le sue condizioni sono apparse molto gravi già in un primo momento, e durante la notte la situazione è precipitata. Sull'episodio indagano i carabinieri che dovranno chiarire se l'incidente sia stato dovuto a un'errata manovra o alle condizioni meteo.
