Due bambini, un maschio e una femmina di 12 anni sono stati trovati morti a Margno, nel Lecchese. Secondo le prime informazioni, sarebbero stati strangolati dal padre, Mario Bressi, 45 anni, che si è tolto la vita. Il duplice omicidio è avvenuto in un condominio vicino alla locale funivia montana.
Il padre avrebbe ucciso nel sonno i due ragazzini, per poi mandare un sms alla moglie - che si trovava nella casa di Gorgonzola, nel Milanese, dove la famiglia risiede abitualmente - per informarla che non avrebbe più rivisto i figli. La donna ha avvertito le forze dell’ordine e si è precipitata sul posto, ma per i ragazzini non c’era più nulla da fare.
L’uomo nel frattempo era fuggito ed è stato trovato cadavere poco distante, dopo essersi gettato da un ponte. Alla base del gesto sarebbe la difficile separazione in corso tra i coniugi.
A trovare i figli morti sarebbe stata proprio la mamma, Daniela Fumagalli. L'uomo le aveva inviato un sms, per dirle che non avrebbe rivisto i due bambini. La famiglia sarebbe originaria del Milanese, ma con una casa di villeggiatura a Margno.
"Con i miei ragazzi sempre insieme" è la frase accanto alla foto postate sui social dell'uomo. Era dall'inizio dell'anno che, secondo le prime indagini, il 45enne non usava più i social. Frase e foto di lui sorridente insieme ai bambini in montagna, sono state pubblicate la notte scorsa intorno alle 3.
I primi accertamenti del medico legale confermano che i bimbi sono morti in seguito a una 'manovra asfittica'. Sarà l'autopsia a stabilire le cause esatte del decesso dei bambini: la ragazzina, sempre secondo i primi accertamenti, sarebbe stata strangolata, il fratellino soffocato. Gli esami tossicologici, disposti in sede autoptica, dovranno inoltre stabilire se prima di essere uccisi siano stati sedati.