Il primo Gran Premio dell’anno in Austria consegna la vittoria alla Mercedes di Valtteri Bottas, la sua ottava in carriera a dimostrazione che là davanti, a dettare legge anche in questo, anomalo campionato 2020, ci saranno sempre le “Frecce d’Argento/Nere”.
La gara – Ma il Gran Premio d’Austria caratterizzato da tanti problemi tecnici, ritiri e safety car regala un secondo posto a sorpresa alla Ferrari di Charles Leclerc (nessuno ci avrebbe scommesso un centesimo, viste le prestazioni di ieri) e il terzo posto dell’altro velocissimo giovane della F1, il pilota della Mclaren, Lando Norris. Al quarto posto c’è, invece, il sei volte campione del mondo Lewis Hamilton che è stato penalizzato proprio nel finale di gara quando si era fatto minaccioso negli scarichi del compagno di squadra. Il pilota della Mercedes alla ripartenza dopo l’ingresso della safety car si è toccato con la Red Bull di Albon ed è stato penalizzato, questa volta subito – non come quella sulla griglia di partenza arrivata a pochi minuti dal via – subendo la penalità di cinque secondi che gli ha tolto la possibilità di salire sul podio.
La top ten – Completano la top ten al traguardo, al quinto posto Carlos Sainz con la seconda Mclaren, Sergio Perez con la Racing Point sesto, Pierre Gasly con la Alpha Tauri al settimo, Esteban Ocon con la Renault all’ottavo posto, Antonio Giovinazzi con la Alfa Romeo al nono e, infine, al decimo posto il quattro volte campione del mondo Sebastian Vettel, che riesce ad agguantare un punticino dopo una gara opaca con la sua Ferrari SF1000, che si è girata in un tentativo di sorpasso proprio su Carlos Sainz, che lo sostituirà l’anno prossimo. Continua a leggere qui...