Nessuno può toglierci l’amore, la speranza e il desiderio di immaginare una terra migliore e di lavorare a una Sicilia normale. Questo il messaggio lanciato all’aeroporto Florio di Trapani dal governatore del Rotary del Distretto 2110 Alfio Di Costa al termine dell'incontro con il presidente dell’Airgest, Salvatore Ombra.
Ad accompagnare Alfio Di Costa, il segretario distrettuale Sergio Malizia, Angelo Tummarello presidente Club Rotary Trapani Birgi, Michela Briglia presidente Club Rotary Trapani, Lillo Giorgi presidente Club Rotary Mazara del Vallo, Tommaso Masanelli presidente Club Rotary di Partanna, Vito Parrinello presidente Club Rotary Salemi, e poi, gli assistenti del governatore Giacoma Castiglione e Giuseppe Sinacori, e numerosi soci Pamela Cosenza-Trapani, Francesco Paolo Sieli-Trapani Birgi, Pietro Messina-Trapani Birgi, Domenico Di Maria- Mazara, Giuseppe D’Angelo-Trapani Birgi, Salvatore Bottone-Marsala, Ignazio Aversa-Trapani Birgi, Vita Maltese Trapani Birgi Mothia.
Salvatore Ombra ha fatto presente, nel ringraziare il governatore Alfio Di Costa, che “nel 2019 i passeggeri transitati dall’aeroporto sono stati 400.000; nel 2020 ci si augura di chiudere con 350.000 nonostante i 7 voli giornalieri”. L’auspicio è, sottolinea Ombra, “1.200.000 passeggeri nel 2021 e 1.500.000 nel 2022, in previsione. C’è una grande volontà di rilancio sia per ricerca che per lo sviluppo dell’aeroporto”.
Nel corso dell’incontro Alfio Di Costa, che ha fatto una comparazione storica delle infrastrutture in Sicilia nel corso dei secoli, ha sottolineato come sia possibile «affermare senza ombra di smentita che non c’è futuro per la Sicilia senza le infrastrutture adeguate».
Alfio Di Costa propone, ai Siciliani, proprio dall’aeroporto di Trapani, una vera e seria rivoluzione culturale basata, non sulla sterile ipocrita ostilità politica, ma sull’innamoramento della propria terra e del proprio futuro. Un investimento culturale vero e proprio nell’era dello spread. Affinché il parlare della Sicilia non rimanga un’illusione. “Il futuro si scrive con Noi” ha ribadito il Governatore del Rotary International Alfio Di Costa, ribadendo che “la Sicilia non avrà futuro senza infrastrutture adeguate” ricordando (l’opportunità glielo ha offerto il ponte sullo stretto di Messina, l’eterno dubbio amletico della politica) che è necessario anteporre allo “o” “o”, il più funzionale “e” “e” che rappresenta, ancora, la vera sfida per lo sviluppo della terra di Sicilia”.
Ai trapanesi augura una maggiore attenzione delle autorità preposti al vero volano per lo sviluppo turistico dell’area.
Il governatore Alfio Di Costa ha ribadito, al termine dell’incontro, che “il Distretto è disponibile a supportare il rilancio di uno degli aeroporti militari più grandi d’Europa e, al contempo, la promessa civile migliore per la provincia di Trapani e parte di quella di Agrigento”.