Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
25/07/2020 06:00:00

"Mazaravalley", ci sono un po' di pasticci nel sito turistico del Comune

Il nuovo portale turistico sul web ‘Mazaravalley’ zoppica un po’. Vero è che la tempistica per la consegna del pacchetto completo non è scaduta, ma è altrettanto vero che, al momento, la sensazione precisa è, che chi ha pubblicato i contenuti (immagini, mappe e contenuti), non li abbia revisionati con attenzione. Vediamo, di seguito, alcune criticità.

RIPETIZIONI E REFUSI – La scheda descrittiva della cattedrale ripete nell’ultimo paragrafo per due volte lo stesso concetto: ‘La chiesa Cattedrale domina anche dal mare il panorama della Città e campeggia su una piazza, quella della Repubblica, che è un eccezionale gioiello architettonico’, doppione leggibile sia in lingua italiana che in lingua inglese. San Nicolò Regale: “Di particolare interesse e (senza accento!) il basamento sottostante, ecc. ecc., ma almeno nella traduzione inglese lo strafalcione non c’è. In ‘Gente che viene dal mare’, la scultura del maestro mazarese Pietro Consagra, invece, è posizionata in modo del tutto errato: se si clicca sulla cartina, l’opera d’arte è collocata nei pressi di Via La cava, strada che nessun mazarese saprebbe indicare, se non usando, appunto, le mappe sul web: pensate voi uno straniero. La scultura si trova, invece, da tutt’altra parte: proprio in piazza Mokarta, prima della scalinata che dalla stessa piazza porta giù al lungomare ‘G. Mazzini’. La traduzione della scheda in inglese non è ancora stata realizzata.

MENO DI DIECIMILA EURO – Ammonta a 9 mila 393 euro (Iva compresa) il costo per l’affidamento del servizio alla ditta ‘FOG COMUNICAZIONE’ di Caltanissetta che, secondo capitolato, dal giorno dell’affidamento, ha 30 giorni di tempo per la consegna del logo, 45 giorni per la consegna delle brochure e dei pieghevoli, 60 giorni per la consegna del sito web ‘MazaraValley’ e 90 giorni per la consegna dell’applicazione per i cellulari android e iOs.

IN ITALIANO, INGLESE E FRANCESE – Il costo copre, inoltre, la gestione e l’aggiornamento per un anno del sito web, che deve essere tradotto in tre lingue: italiano, inglese e francese. Quest’ultimo step di traduzione non è ancora iniziato ma fino a qualche giorno fa nemmeno quello in inglese era disponibile ed ora invece lo è: ‘work in progress’, insomma. Del resto lo si era previsto, se, già al momento del lancio a fine giugno, in una nota stampa del Comune si comunicava che: “Il sito adesso è in una fase di progressione e di caricamento di centinaia di dati in lingua Italiana, Inglese e Francese e dunque necessita di un periodo di rifinitura. Qualunque segnalazione finalizzata a migliorarlo potrà essere inviata scrivendo a: ufficio.turismo@comune.mazaradelvallo.tp.it”.

E MAZARACAPITALE.IT? – Se si digita l’indirizzo web appare: ‘Mazara capitale – sito chiuso’ ma, in realtà, non è così. Il dominio risulta ancora attivo e, quindi, il relativo costo per lo spazio web, e tutto il resto, sono ancora a carico dell’amministrazione comunale. Un inutile doppione risalente al Governo Cristaldi che, dal 2012, lo aveva fortemente voluto, tant’è che è ancora registrato a nome di Nicolò Cristaldi fino al 9 settembre 2020, quindi qualcuno, nel 2019, ha pagato il costo del rinnovo che, nel 2012, ammontava a 181,50 € l’anno. A tali somme se ne sono aggiunte nel 2013 altri 1.733 (iva compresa) per la sua realizzazione e 15 mila (iva compresa), con impegno di spesa, per la sua gestione, ma degli anni successivi non è dato sapere. Sarebbe il caso che la Città per Mazaracapitale altro ‘Portale Ufficiale per la Comunicazione Turistica e Culturale’ voltasse pagina e ponesse termine a questo spreco di danaro pubblico che – anche se probabilmente è dovuto al solo costo di dominio e registrazione – andrebbe comunque eliminato al più presto.

Alessandro Accardo Palumbo
www.facebook.com/AlessandroAccardoPalumbo