La Sicilia rischia un nuovo lockdown. I numeri del contagio da Coronavirus in Sicilia saranno il parametro che diranno al presidente Nello Musumeci se chiudere tutto o no. E' questo in sintesi quello che il governatore della Regione ha detto questa mattina a Caltanissetta. Musumeci si dice preoccupato dell'aumento dei contagi degli ultimi giorni nell'Isola.
“Ho lanciato un appello 15 giorni fa – ha detto – mi pare che questo appello non sia stato raccolto e quindi non escludo che ci possano essere misure ulteriormente restrittive. Nel frattempo sono stati chiusi alcuni esercizi commerciali, pensiamo nei prossimi giorni, con le forze dell’ordine, preposte a questo servizio, di chiuderne altri perché i gestori non impongono ai propri clienti il rispetto delle norme di prevenzione e di cautela. Al tempo stesso rinnovo l’appello a tutti per poterci godere questa estate in relax ma con qualche piccolo sacrificio”.
“La mascherina, – ha concluso il governatore – il distanziamento, mantenere un metro di distanza, penso che sia il minimo per evitare di fare concorrenza alle Regioni del Nord in termini di coronavirus. Siamo stati così bravi per 3 mesi con la linea della fermezza e del rigore. Credevo di poter avere fiducia nella responsabilità dei siciliani non vorrei ricredermi”.
In attesa dei nuovi dati sui contagi, si riscontra un boom dei casi in Sicilia. Ieri sono stati 30 nelle ultime 24 ore.