Sembrano lontani i tempi, era fine Maggio, in cui la provincia di Trapani era la prima "Covid - free" d'Italia, non avendo contagi per quasi un mese. Adesso anche la Sicilia occidentale conosce un'impennata di casi. Infatti, i contagiati da coronavirus sono diventati, nel giro di poche ore, 15. Erano 7 fino a pochi giorni fa.
L'impennata è dovuta al caso dei viaggiatori contagiati dal passeggero del bus Trapani - Palermo, un lavoratore pendolare. Ma poi ci sono i trapanesi tornati dalle vacanze all'estero, e i tanti giovani che se ne fregano di distanze e comportamenti da seguire (ne parliamo qui).
I casi di Covid-19 nella nostra provincia sono aumentati dai 7 dei giorni precedenti ai 15 di oggi. Di questi, circa 6-7 sono stati verosimilmente infettati sull'autobus della tratta Trapani-Palermo da un lavoratore pendolare del trapanese. Adesso l'Asp sta cercando di individuare tutti coloro che sono venuti a contatto con i nuovi positivi.
"Questo conferma il fatto che il virus continua a circolare e che se fossero fatti ancora più tamponi, come chiedo insistentemente alla Regione sin dall'inizio dell'emergenza, si troverebbero più soggetti positivi, dato che momentaneamente la maggior parte di questi sono asintomatici" dichiara il Sindaco di Marsala, Alberto Di Girolamo.
"Il mio consiglio da sindaco e da medico, a costo di apparire noioso, è sempre lo stesso: indossare la mascherina anche nei luoghi all'aperto dove non è possibile mantenere continuativamente la distanza di sicurezza di almeno un metro, come oltretutto indica l'ultima ordinanza del presidente della Regione. Ora tutto dipende dal comportamento di ognuno di noi. Non sottovalutiamo il grave rischio a cui andiamo incontro" conclude il Sindaco.