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23/08/2020 17:35:00

Nella Diocesi di Trapani a settembre riprendono le Cresime

Facendo seguito alle richieste di molti parroci e in base alla lettera della Presidenza della CEI del 22 luglio scorso con nuove disposizioni, il vescovo di Trapani Pietro Maria Fragnelli ha stabilito che nella Diocesi, a partire da sabato 26 settembre, sarà possibile amministrare il sacramento della Cresima in tutte le parrocchie.

 

Analogamente a quanto disposto per le celebrazioni della Prima Comunione, i gruppi dei cresimandi dovranno essere piccoli per evitare assembramenti nelle chiese: non più 5 unità per le chiese con meno di 100 posti e 10 per gli edifici più grandi. Come suggerito dalla nota CEI, “oltre ad assicurare il rispetto delle indicazioni sanitarie, in questa fase l’unzione può essere fatta usando un batuffolo di cotone o una salvietta per ogni cresimando”.

Nella programmazione delle Cresime i parroci potranno considerare, oltre la domenica, anche i giorni feriali. La celebrazione, comunque, avverrà sempre in un contesto comunitario.

La Diocesi di Trapani si prepara all’ordinazione episcopale di don Alessandro Damiano, da papa Francesco nominato il 30 aprile scorso Arcivescovo coadiutore di Agrigento chiamato cioè ad affiancare il cardinale Franco Montenegro nella guida dell’arcidiocesi più grande territorialmente tra le Chiese di Sicilia, per poi succedergli sulla cattedra di San Gerlando.

 

Sabato 29 agosto alle ore 21 nello spiazzale antistante la parrocchia di “Cristo Re” nel quartiere di San Giuliano (Erice Casa-Santa) - dove don Alessandro è stato parroco per sei anni, dal 2003 al 2009 - si terrà una veglia di preghiera presieduta dal vescovo Pietro Maria Fragnelli sul versetto della lettera di San Paolo agli abitanti di Efeso scelto dal nuovo arcivescovo per il suo motto episcopale: “cercate di conservare l'unità dello spirito per mezzo del vincolo della pace”.

 

Sarà occasione per vivere un momento di comunione e intenso raccoglimento in vista del solenne rito dalla ricca simbologia e di antichissima tradizione con cui viene consacrato un nuovo vescovo.

 

La scelta di vivere questo momento preparatorio in una zona periferica dove don Damiano ha esercitato il suo ministero sacerdotale vuole testimoniare una dei richiami che papa Francesco ha rivolto ai vescovi del mondo: “Non dimenticarti del tuo popolo, non dimenticarti delle tue radici! E adesso, come vescovo e come sacerdote, occorre essere sempre vicino al popolo di Dio» e a tutta la chiesa di “stare in mezzo alla gente”.

 

L’ordinazione episcopale- come già reso dall’Arcidiocesi di Agrigento – si terrà sabato 5 settembre per l’anniversario della dedicazione dell’antica Cattedrale di San Gerlando alle ore 17.30. A causa delle norme per il contenimento sanitario anti covid-19, l’ingresso in Cattedrale sarà possibile solo attraverso un pass e fino ad esaurimento dei posti disponibili a disposizione della Diocesi, con obbligo di sanificazione e mascherina - come per tutte le celebrazioni eucaristiche.

Don Damiano tornerà in Diocesi il prossimo 20 settembre per celebrare la sua prima Santa messa da vescovo presso la Basilica-Santuario di Maria Santissima Annunziata a Trapani.