Partita la campagna elettorale a Marsala, le liste si organizzano per una migliore competizione.
Il sindaco uscente Alberto Di Girolamo sui social è molto attivo, elenca tutte le cose finora fatte e getta lo sguardo sul futuro dei prossimi cinque anni.
Incerte ancora tutte le liste che lo appoggeranno, molti del suo staff confermano la presenza di sei liste, altri rumors, sempre di centro sinistra, ne indicano non più di quattro.
Ultimo tempo utile per la presentazione delle liste sarà il 9 settembre.
Impegnati tutti gli assessori dell’attuale giunta, aspirano alla riconferma della sindacatura di Di Girolamo, ma la giunta subirà delle modifiche e delle sostituzioni.
Organizzato il centro destra, ieri Fratelli d’Italia ha tenuto una conferenza provinciale con cui ha lanciato la lista e confermato la linea del partito a sostegno del candidato sindaco Massimo Grillo.
Presenti per il partito l’ex assessore regionale al Turismo, Sandro Pappalardo, la deputata nazionale Carolina Varchi, l’euro parlamentare, Raffaele Stancanelli, il coordinatore regionale Giampiero Cannella, il coordinatore provinciale, Maurizio Miceli, il coordinatore cittadino, Massimo Domingo.
La lista è forte, tra i componenti Pino Ferrantelli, Rosanna Genna, Baldo Venezia. In forse la partecipazioni alla lista della consigliera uscente Francesca Angileri. Una sintesi quella del partito di Giorgia Meloni che ha consentito oggi di far parte della coalizione di Grillo.
All’apertura dei lavori Maurizio Miceli ha voluto ricordare con un minuto di silenzio tutte le vittime del Covid.
È Massimo Grillo ad aprire il dibattito: “Non sono queste elezioni politiche”, rivendica la sua candidatura come civica e la sua vicinanza al presidente Nello Musumeci: “L’emergenza c’è e va fronteggiata. In termini umani e in termini sanitari".
Grillo parla di programma e di metodo: una alleanza con Fratelli d’Italia che non terminerà l’indomani delle elezioni ma "continuerà per il buon governo della città".
L’intervento di Sandro Pappalardo ha puntato sul turismo, sulla capacità di sfruttare la bellezza dei borghi: “L’unica regione d’Italia che può vantare la possibilità di fare turismo tutto l’anno e’ la Sicilia”.
Tante le possibilità per Marsala di sviluppo in questo settore, bisognerà canalizzarle e farle arrivare nei mercati del turismo internazionale, Pappalardo si è reso disponibile ad essere parte attiva per sviluppare progetti che riguardano il turismo cittadino.
È certa dell’ottimo risultato della lista la deputata Carolina Varchi, non rinunciando, dice, ai valori fondanti del partito: “Fratelli d’Italia è in crescita, in tutte le Regioni. Marsala è un appuntamento elettorale di prim’ordine nel quale ci distingueremo per esperienza e qualità. Siamo un partito capace di aggregare, siamo una alternativa seria perché coerenti”.
L’esperienza elettorale di Marsala è fondamentale, dice Stancanelli, perché in coalizioni la presenza di Fratelli d’Italia è trainante: “ Il partito si gioca la capacità di essere la locomotiva di tutto il centro destra, perché la nostra leader ha la capacità di collegarsi con i sentimenti della gente, con ragionamenti politici che vedono in lei la leader di tutto il centro destra”.
Insomma, l’esperimento è quello di guida del centro destra, del resto la Lega ha dimostrato più volte i limiti nell’organizzazione e nella resa elettorale a Marsala.
Stancanelli è chiaro: “Con Salvini capo della coalizione non andremo mai al governo nazionale”.
Attacca la sinistra invece il candidato sindaco Sebastiano Grasso, che, in una lunga e sgrammaticata dichiarazione, punta il dito sulla scelta di Nicola Fici e di Daniele Nuccio di sostenere Alberto Di Girolamo nonostante lo abbiano criticato fino a poco tempo fa.