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29/08/2020 00:15:00

Sicilia, l'iniziativa: beni confiscati per l'emergenza Covid a scuola

 Riconvertire la destinazione di quegli edifici - appartamenti, ville, alberghi -confiscati in via definitiva alla mafia e distribuiti in tutta la Sicilia. Utilizzarli per l'emergenza Covid, soprattutto per garantire altri nuovi spazi alle scuole. 

Sono circa 6.289 gli immobili, secondo l'Apdige (Associazione professionale degli insegnanti di discipline giuridiche ed economiche) che potrebbero essere utilizzati, in base alle loro caratteristiche e agibilità, per far fronte all'emergenza didattica, alla mancanza di aule, garantendo le lezioni e le misure anti-Covid. Un'iniziativa che l'Agenzia Nazionale per i beni sequestrati e confiscati ha già avviato con un progetto, "Spazi per ricominciare", il cui obiettivo è mettere a disposizione delle pubbliche amministrazioni i beni, in modo immediato e gratuito. Attualmente, in Sicilia, sarebbero 18 i locali individuati. Con l'avvio dell'anno scolastico questa potrebbe essere un'occasione da valutare e forse una soluzione.