Due pescherecci di Mazara del Vallo sono stati sequestrati dai libici ieri sera, mentre navigavano a circa 35 miglia dalla costa a nord di Bengasi. Si tratta dell'Antartide e della Medinea.
Un gruppo di 9 barche da pesca si trovava in acque che i libici dal 2009 rivendicano come loro zona esclusiva.
Quattro di questi 9 pescherecci sono stati abbordati da autorità marittime che fanno capo al governo dell'est del paese Nordafricano, guidato dal generale Haftar. Ai comandanti è stato intimato di seguire le motovedette fino al porto. Due dei quattro pescherecci sono riusciti a fuggire, tornando verso Mazara, gli altri si trovano in stato di fermo ma non di arresto a Bengasi.
I due equipaggi sono composti in tutto da 14 marinai, di cui 6 italiani e 8 tunisini. La situazione è seguita dall'ambasciata italiana a Tripoli, dal sindaco e dal distretto della pesca di Mazara del Vallo e dall'assessorato regionale alle attività produttive