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06/09/2020 06:00:00

Elezioni a Marsala. Ultimi ritocchi alle liste. Di Girolamo e Grillo, sfida sui social

Una campagna elettorale in sordina, a Marsala, quella che traghetterà la città alle amministrative del 4 e 5 ottobre.

Pochi incontri pubblici, nessun comitato aperto, qualche post sui social, perchè, diciamolo, non tutti possono farla e soprattutto non tutti sanno utilizzare i social network.


I due maggiori competitor, Massimo Grillo e Alberto Di Girolamo, per la carica di sindaco se le suonano in rete.
Dalla giornata di ieri circola per i bar della città un giornale elettorale di Alberto Di Girolamo e lo slogan “Avanti tutta”.
Il sindaco uscente racconta i 5 anni di amministrazione passata, come ha trovato la città e cosa è stato fatto, si parte proprio dal 2015 dal Natale nei quartieri popolari, alle piazze solidali, la demolizione degli immobili pericolanti e la loro ricostruzione, come le case popolari della via Mazara. E poi ancora la stabilizzazione dei precari, l'apertura di Palazzo Fici, di Palazzo Grignani, del Monumento ai Mille, l'apertura della Plateia Aelia, del nuovo Palazzo di Giustizia.


Un lungo elenco che passa dal nuovo sistema di raccolta differenziata che ha portato la città ad essere premiata per avere raggiunto percentuali importanti, l'acquisto di nuovi autobus per garantire e migliorare la mobilità urbana, la realizzazione della pista ciclabile nel versante nord della città, lo smantellamento dei giardini di Giulia a Porta Nuova e la riqualificazione della piazza.
Il sindaco uscente, che si candida per i prossimi 5 anni di amministrazione, non ci sta a sentirsi dire che non ha concretizzato nulla.
Sarebbe anche interessante e trasparente nei confronti dei cittadini capire che fine ha fatto quella famosa commissione di inchiesta sui servizi sociali, cosa ha prodotto. Invece dopo tutto il rumore è calato un silenzio, imbarazzante, soprattutto per i consiglieri che in quella commissione erano presenti.


Massimo Grillo non accusa alcun colpo per la candidatura a sindaco di Giacomo Dugo, della Lega.
Rilancia su progetti per la città: “Una delle priorità dell'amministrazione che verrà deve necessariamente essere quella di affrontare in maniera razionale e concreta il problema delle strade. Ogni città che vuole essere davvero moderna deve saper parlare di viabilità, mentre a Marsala ancora si parla solo di strade, nella logica di rattoppare (spesso male) una buca, invece che in quella di una programmazione di ampio respiro.
Facciamo alcuni esempi: proprio in questi giorni si sta riasfaltando via Del Fante, una strada per la quale solo pochi mesi fa erano state spese somme notevoli per la manutenzione. Era stato allargato un solo marciapiede e il manto stradale era stato sistemato. Oggi, se avrete modo di passarci, vedrete che stanno rifacendo il manto stradale, di nuovo. E se tra qualche mese si deciderà di rifare anche l'altro marciapiede? Si dovrà rompere nuovamente il manto stradale e asfaltarlo per l’ennesima volta in pochi mesi? Lo stesso discorso vale per arterie principali come la via Trapani, chiusa e riaperta di continuo e protagonista di continui rattoppi di sartoria improvvisata. Lo stesso dicasi per la strada dei lidi: scarificata e asfaltata proprio nel bel mezzo della stagione balneare.
Come si può parlare di trasparenza della pubblica amministrazione se, in assenza di una programmazione, si lavora in emergenza e tramite affidi diretti? Tutto questo deve finire. Tutto questo finirà. Fare un programmazione seria degli interventi significa che, una volta che si decide di intervenire su un’arteria principale o su una strada secondaria, insieme ai lavori sul manto stradale vanno eseguiti congiuntamente quantomeno i lavori relativi ai marciapiedi, ai tombini, agli allacciamenti e all’illuminazione”.


La proposta di Grillo è chiara e comprende 5 azioni: “ Istituzione di una "anagrafe delle strade" che hanno bisogno di una manutenzione urgente, cominciando dalle arterie principali; programmazione pluriennale dei lavori tenendo conto delle esigenze delle varie zone e contrade della città; nell’ambito della governance, istituzione di un’unita di controllo per la supervisione della qualità dei lavori pubblici durante e dopo i lavori ; reperimento fondi per la viabilità; razionalizzazione dei percorsi e incentivi per chi utilizza i mezzi pubblici”.

Lunedì pomeriggio alle 16.30, presso la sede del meet up del Movimento Cinque Stelle, il candidato sindaco Aldo Rodriquez presenterà i candidati della sua lista e i primi 4 assessori, nella mattinata di lunedì, infatti, il pentastellato depositerà ufficialmente la lista presso l'ufficio comunale competente.

Obiettivo raggiunto per il candidato sindaco Sebastiano Grasso per il Movimento Popolare Arcobaleno: “Volevo ringraziare a tutti voi per aver trascorso con me ben 45 giorni davanti all'ufficio anagrafe e ai 525 marsalesi ( firmatari) che ci hanno permesso di superare la seconda fase adesso passiamo alla fase 3 , il 7 Settembre presenteremo la lista”.


Le liste sono tutte in dirittura di arrivo, anche chi ha avuto qualche abbandono ha poi registrato altri ingressi che ne hanno garantito la competitività.
La lista di Paolo Ruggieri, ProgettiAmo Marsala, vede schierati in campo tanti giovani professionisti, volti promettenti della politica, menti fresche, nessun uscente per non inflazionare il percorso fatto da cinque anni ad oggi. Trova spazio Vanessa Titone che è rimasta fuori da Sala delle Lapidi per qualche anno e adesso vorrebbe ritornarci.

Anche l'UDC ha incassato parecchie adesioni, a cominciare dalla giornalista Patrizia Paganelli.
È scattato il conto alla rovescia.