Lo abbiamo sottovalutato. Abbiamo abbassato la tensione ed ora dobbiamo fare i conti con un dato preoccupante. Mai tanti casi di Coronavirus a Trapani. Nemmeno durante il periodo di lockdown. Venti i positivi nel capoluogo. Novantuno in tutta la provincia.
In città, dopo il caso del dipendente comunale, è stato chiuso anche palazzo d’Alì, sede del Municipio. Il virus ha anche colpito un centro estetico a Salinagrande, frazione alle porte di Trapani. Una donna, cliente della struttura, ha dovuto annullare il matrimonio.
Frattanto, l’emergenza sanitaria ha spinto l’istituto d’istruzione superiore liceo scientifico “Vincenzo Fardella” – liceo classico “Leonardo Ximenes”a sospendere i corsi di recupero.
“A partire da lunedì 7 settembre 2020, - si legge nella nota diramata dalla scuola - alla luce dell’andamento epidemiologico in corso nel territorio Trapanese, i corsi di recupero dei PAI, attualmente in atto, vengono sospesi e rimandati a dopo l’apertura della scuola, consentendo così a questa Istituzione scolastica di potenziare ulteriormente le misure di sicurezza degli ambienti scolastici”. Il provvedimento è stato adottato per garantire il normale avvio dell’anno scolastico, previsto nei prossimi giorni.
Nel capoluogo, poi, c’è un caso eclatante: il Trapani calcio è al verde e non può pagare i tamponi per i giocatori. Ergo: allenamenti rinviati.
Qui la situazione in provincia di Trapani. Preoccupa molto il focolaio di Salemi.
Qui la situazione in Sicilia. E' stata una settimana record per i nuovi casi.