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08/09/2020 06:00:00

Coronavirus, ancora casi in aumento in provincia di Trapani. I dati aggiornati

15,00 -  Nuovo balzo dei contagi da coronavirus in provincia di Trapani. 

I positivi, oggi, 8 Settembre 2020, sono 135. E sono così divisi: 

Alcamo 14; Buseto Palizzolo 12; Calatafimi-Segesta 7; Campobello di Mazara 0; Castellammare del Golfo 2; Castelvetrano 6; Erice 6; Gibellina 0; Marsala 12; Mazara del Vallo 8; Paceco 0; Partanna 4; Salemi 24; Santa Ninfa 4; Trapani 28; Valderice 6; Vita 1, San Vito Lo Capo 1.

I ricoverati sono 7, nessuno è in terapia intensiva.

In isolameno domiciliare 128 persone. 

Qui trovate i particolari sul nuovo caso a Castellammare del Golfo.

Qui l'aggiornamento su Calatafimi Segesta. 

Per l'aumentare del contagio, il Comune di San Vito Lo Capo ha deciso di annullare il Cous Cous Fest. Ne parliamo qui.

07,00 - Sono in totale 96 i positivi al Coronavirus in provincia di Trapani, tre in più rispetto alla giornata di domenica. A Marsala si registrano tre persone positive al Covid-19 in contrada Paolini.

Si tratta di tre uomini, tra i 22 e i 40 anni, che che sono stati in vacanza a Malta e al rientro hanno scoperto di essere stati contagiati (potete leggere qui). 

Dati trapanesi - Così, invece, sono dstribuiti i 96 positivi: Alcamo 4; Buseto Palizzolo 5; Calatafimi-Segesta 1(domiciliato a Calatafimi-Segesta ma residente in Romania, ricoverato attualmente fuori provincia); Campobello di Mazara 0; Castellammare del Golfo 1; Castelvetrano 5; Erice 6; Gibellina 0; Marsala 12; Mazara del Vallo 7; Paceco 0; Partanna 4; Salemi 22; Santa Ninfa 2; Trapani 20; Valderice 5; Vita 1, San Vito Lo Capo 1. Nessun operatore dell'Ospedale ‘Vittorio Emanuele III’ di Salemi è fra i soggetti risultati positivi ad oggi, al Covid-19 nella città di Salemi.

In serata sono arrivate brutte notizie da Calatafimi Segesta. Ne parliamo qui

I dati siciliani - I ricoverati sono 7, tutti non in Terapia intensiva e sono 86 quelli in isolamento domiciliare obbligatorio. Dall'inizio dell'epidemia sono stati effettuati 23.831 tamponi, 9.821 test sierologici su personale sanitario e 1.613 test per ricerca antigene.  I guariti sono 141, i decessi 5. Sono 49 i nuovi positivi in Sicilia nelle ultime 24 ore, ben 12 in più rispetto alla giornata di ieri e addirittura con meno tamponi: 2333 contro i 2700 di ieri. Quindici positivi sono migranti all'interno dell'hotspot di Lampedusa. Il totale dei positivi in Sicilia dall'inizio della pandemia è di 4765. Sul fronte della distribuzione provinciale si registrano 12 casi a Catania, 5 a Messina, 28 a Palermo (fra i quali 15 migranti ospiti dell’hotspot di Lampedusa), 2 a Ragusa e uno a Siracusa. Attualmente ci sono 101 persone ricoverate in ospedale (+15), 13 in terapia intensiva, 1.265 in isolamento domiciliare per un totale di 1379 positivi. I guariti sono 3097. Rimangono invariati i decessi: 289.

I dati nazionali - Diminuiscono ancora i contagi nel Paese. Sono 1.108 (il giorno prima erano 1.297) ma ci sono da registrare 12 morti nelle ultime 24 ore. Il totale di positivi sale a 278.784 mentre le vittime salgono ad un totale di 35.553. I guariti nelle 24 ore sono 223 (ieri 406), 210.238 in tutto. Il numero delle persone attualmente positive sale di 915 unità e arriva a 32.993. I tamponi sono però in netto calo, secondo i dati del ministero della Salute ne sono stati effettuati 52.553, quasi 25 mila meno del giorno precedente.

Il ministro Speranza: "I Giovani ci aiutino. Guai ad abbassare la guardia" - Ai nostri giovani dobbiamo continuare a chiedere di darci una mano. Hanno pagato un prezzo enorme in questi mesi a partire dalla sospensione delle attività scolastiche e universitarie, dobbiamo chiedergli una mano perché il virus fa un po' meno male su chi è giovane, è forte e ha un po' meno patologie". Lo ha detto il ministro della salute Roberto Speranza a Siena per una visita all'incubatore biomedicale Toscana Lifes Sciences. "Il rischio che i giovani possano trasmettere il virus ai loro genitori e nonni c'è ed esiste - ha concluso Speranza parlando con i cronisti - Ai giovani italiani continuiamo a chiedere il rispetto delle norme fondamentali a partire dall'utilizzo delle mascherine e dal distanziamento di almeno un metro".

Oms: "Asintomatici possono trasmettere virus, vanno isolati" - "Le persone senza sintomi possono trasmettere il virus. Anche se un individuo diventa maggiormente contagioso in prossimità dello sviluppo dei sintomi, tutti gli infetti hanno la capacità di trasmetterlo". Lo dice, intervistato dal Corriere della Sera, Hans Kluge, direttore dell'Organizzazione mondiale della sanità, Regione europea. "Ecco perché - riferisce - è così importante che tutti i positivi siano diagnosticati, isolati e ricevano assistenza medica. Queste misure bloccano la catena di trasmissione". Sulle mascherine a scuola in classe afferma invece: "Oms e Unicef hanno appena pubblicato le linee guida sull'uso appropriato: no fino a 5 anni, da 6 a 11 va indossata se c'è rischio di trasmissione, sopra i 12 valgono le regole degli adulti. La sola mascherina non protegge però dal virus che va combattuto con distanziamento, igiene e isolamento a casa se si è malati".