Revocato il divieto di dimora per il sindaco di Erice, Daniela Toscano. Lo ha deciso il tribunale del riesame annullando la misura cautelare. Il primo cittadino della Vetta, però, resta indagato. Daniela Toscano, assieme al fratello Massimo, già consigliere comunale di Trapani e "fedelissimo" del sindaco Giacomo Tranchida, è rimasta coinvolto nello scandalo relativo alla realizzazione di un parcheggio a San Giuliano.
Il capo della Giunta ericina, secondo l’accusa, si sarebbe adoperata per favorire la richiesta di concessione presentata da “Agir Service” di cui il fratello del sindaco, Massimo Toscano, era socio occulto.
Ma non è tutto. Nell’interesse del fratello – sempre secondo la tesi accusatoria - Daniela Toscano avrebbe esercitato pressioni su funzionari e dirigenti non solo comunali ma appartenenti ad altre Pubbliche amministrazioni chiamati ad esprimere i pareri in merito alla richiesta avanzata da Agir Service. Il primo cittadino avrebbe addirittura anticipato la riunione della Conferenza di servizi alla quale poi avrebbe partecipato senza essere stata convocata e senza averne alcun titolo.