C'è anche una docente in pensione tra i nuovi casi di coronavirus a Marsala. La donna è stata ricoverata ieri al Pronto Soccorso dell'ospedale cittadino, poi chiuso al pubblico per gli interventi di sanificazione, ed è stata trasferita a Palermo per le sue condizioni. Non è in terapia intensiva.
La figlia, che vive fuori, ha reso pubblica la notizia sui social, invitando tutti coloro che fossero venuti in contatto con la signora ad autodenunciarsi all'Azienda Sanitaria Provinciale e a mettersi in isolamento.
Vanno comunque precisate alcune cose. La prima è che ormai il coronavirus è molto diffuso in provincia. Cliccando qui potete leggere i dati aggiornati di Tp24. Molto è dipeso dal focolaio partito dal ristorante della Giummara, molto anche dai nostri comportamenti. Con i numeri di questi giorni, che hanno superato quelli della primavera, e con il ritmo di crescita, la provincia di Trapani è sempre più colpita, benchè non si ci sia nessuno in terapia intensiva.
L'alto numero di contagi deve fare riflettere ancora una volta sul fatto che non è importante capire chi è stato con chi, dato che ormai il virus gira dappertutto, ma che bisogna sempre seguire le semplici regole: mascherina, igiene, distanza di sicurezza.
L'altra considerazione è che, al di là degli appelli, c'è un modo per tracciare i contagi, ed è l'app Immuni, che purtroppo in pochi hanno scaricato, soprattutto da noi, rendendola inutile. Scaricare quest'app, e utilizzarla, è uno dei gesti più intelligenti che possiamo fare per contrastare il virus. Che ci vuole? La trovate qui.