Altra giornata importane ieri per le indagini sulle morti di Viviana Parisi e del figlio Gioele Mondello.
I consulenti della Procura, gli ingegneri Santi Mangano e Roberto Della Rovere, insieme al perito Carmelo Costa, nominato dalla famiglia, sono tornati all’autocarrozzeria di Brolo dove sono custoditi, sotto sequestro, la Opel Corsa di Viviana Parisi e l’autocarro Iveco.
I periti stanno cercando di ricosruire i dati sulla velocità dei mezzi e l’impatto. Poi si sono spostati sulla A20 a Caronia, proprio all’interno della galleria Pizzo Turda, un sopralluogo fatto per cercare di chiarire la dinamica dell’incidente, a seguito del quale Viviana decise di abbandonare l’auto e scappare con il figlio nelle campagne circostanti.