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18/09/2020 09:09:00

Sicilia, sequestrata una piantagione di canapa indiana. Avrebbe fruttato più di 5 milioni di euro

La Guardia di Finanza di Palermo ha sequestrato a Monreale una piantagione di canapa indiana, con 2900 piante su un terreno di circa due ettari, che avrebbe permesso la produzione di 1000 kg di marijuana e, una volta sul mercato, consentito ricavi alla criminalità per oltre 5 milioni di euro.  

I reparti del Comando Provinciale di Palermo, assieme al Reparto Operativo Aeronavale del capoluogo siciliano, i finanzieri del GICO del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Palermo e del 2° Nucleo Operativo Metropolitano di Palermo hanno sequestrato la piantagione di canapa indiana con l’ausilio di personale della Polizia Scientifica e del Corpo Forestale della Regione Siciliana,  intervenuti, per la raccolta dei campioni da esaminare e per lo sradicamento degli arbusti.

Secondo i militari, complessivamente,  l’operazione, ha permesso di sottrarre alla lavorazione numerose piante da cui si sarebbero potute ricavare, potenzialmente, oltre 1.000 kg di marijuana, che immessa nel mercato palermitano per la cessione al dettaglio al consumatore finale, avrebbe consentito di ottenere ricavi per la criminalità per oltre 5 milioni di  euro.

Il proprietario del terreno è stato segnalato all’autorità giudiziaria. Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare l’esistenza di altri soggetti compiacenti. L’operazione testimonia la costante e capillare attività della Guardia di Finanza per contrastare il traffico e lo spaccio di sostanze stupefacenti nella provincia palermitana, con il prioritario obiettivo della salvaguardia della vita e della salute dei cittadini.