Luigi La Barbera risponde alla call del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, in attuazione del Piano Strategico di sviluppo del Turismo 2017-2022, con il supporto di Invitalia – Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa SpA. In palio ci sono servizi di accompagnamento e contributi economici per un valore totale di 300.000 euro.
Forte della sua esperienza nella realizzazione e promozione del sentiero di mountain bike (realizzato pochi anni fa sul monte Erice), La Barbera adesso intende sviluppare il cicloturismo a Marsala. Una nicchia che richiama ogni anno milioni di turisti in tutta Italia.
È opinione diffusa che viaggiare in bicicletta in Italia troverà nei numeri una conferma della tendenza degli anni passati. La domanda, anche internazionale, è in continua crescita, e potrà generare un aumento del Prodotto Interno Bici (PIB), termine coniato da Legambiente per misurare il PIL proveniente dall’economia che ruota attorno alla bicicletta. Le presenze dei cicloturisti italiani sono state pari a 20,5 milioni e si stima che potranno raggiungere, a fine 2020, i 25,9 milioni di pernottamenti, considerando i soggiorni di breve durata.
In sintesi, il progetto di La Barbera, prevede l'utilizzo di "biciclette acquatiche" che permetteranno ai turisti di visitare la Laguna dello Stagnone da un'altra prospettiva, l'acqua.
La Barbera dichiara: "ci siamo già riusciti con la disciplina del kitesurf a portare oltre 25.000 turisti ogni anno a Marsala. Ci riusciremo anche questa volta con un nuovo sport! La water bike."