"Torno al ruolo ed alla funzione istituzionale che mi sono stati affidati dai cittadini elettori di Trapani, con la massima serenità d’animo, che mi ha accompagnato anche nei momenti più duri di una vicenda che ha segnato profondamente la mia esistenza sotto il profilo umano e professionale", lo scrive in una nota Massimo Toscano, consigliere comunale di Trapani indagato nella vicenda parcheggi di Erice insieme alla sorella Daniela, sindaco della città della Vetta. Ai Toscano sono stati revocati i divieti di dimora, e di conseguenza la sospensione dai rispettivi ruoli istituzionali.
"Torno alla politica con sentimento e passione, rifuggendo da ogni forma di risentimento.
La vicenda giudiziaria che mi ha chiamato in causa non ha scalfito la mia fiducia nella magistratura.
Tribunale di Palermo, sezione per il riesame, che ha decretato infatti la regolarità della procedura eseguita dal comune di Erice in ordine alla vicenda dei parcheggi nonché il perseguimento di un interesse pubblico in un area balneare turistica priva di parcheggi Comunali e che ha chiuso il proprio ragionamento sostenendo che : …. alla luce delle risultanze dedotte va esclusa la realizzazione dell’evento tipizzato dalla fattispecie incriminatrice.
La stessa fiducia che ho avuto nei miei atti, nelle mie scelte, che non hanno mai oltrepassato il limite della legge.
La mia azione politica e consiliare ha sempre avuto Trapani come riferimento e come obiettivo. E continuerà ad essere Trapani a tracciare il mio percorso d’aula".