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28/09/2020 13:25:00

 Comunicazione, social e campagna elettorale a Marsala

 L'importanza della comunicazione soprattutto in campagna elettorale. Il termine dal latino comunicatio-onis, il comunicare, il far conoscere.

Nell'era del digitale, dei social, per chi vuole fare politica è diventata fondamentale, voglio credere che lo sia unitamente alle idee, alla visione di società, e determini i successi e il consenso elettorale di chi si propone come classe dirigente, a qualsiasi livello, a partire dai comuni. Ad alcuni ranghi non si può fare meno della figura dello spin doctor. Il suo compito è, elaborare strategie di comunicazione, per dare più appeal ai personaggi politici. Nello stivale quello più conosciuto è indubbiamente del presidente del consiglio, Rocco Casalino.

La rilevanza del ruolo lo conferma il caso del compagno di Casalino, segnalato dall'antiriciclaggio per trading online durante il lockdown ed in odore di conflitto di interesse. Insomma anche lo spin doctor utilizzato come arma di battaglia politica. Quello del premier inglese nella bufera per non avere rispettato il lockdown. Trump ha deciso di cambiare quello precedente, in vista delle presidenziali del prossimo novembre. Per Marsala 2020 i due maggiori competitors, Grillo e Di Girolamo non gli hanno dato peso. I rispettivi spot elettorali lo confermano, sono stucchevoli.

Se lo ha Di Girolamo lo spin doctor, ormai è troppo tardi, ma dovesse essere riconfermato a quartiere spagnolo, un consiglio lo cambi. La genialata di mettere i sottotili è notevole. Si obietterà ma è per i sordi, ma loro leggono il labbiale . Il risultato ottenuto è chi si messo in risalto un difetto, l'eloquio la retorica, non sono un suo pregio. Non è un retore. Ma è stato fastidioso negli anni ascoltare chiunque sugli errori lessicali nel parlare del sindaco uscente, quando in giro per Lilibeo non si ascoltano contemporanei Socrate, Fedro o anche il meraviglioso Franco Franchi. Il Covid19 ci ha insegnato ulteriormente il valore della comunicazione. E che comunicazione sia,ovviamente nel rispetto altrui.

Vittorio Alfieri