Scintille tra Ingroia e Castiglione a pochi giorni dal voto per le amministrative di Campobello di Mazara.
I due candidati alla carica di sindaco (alla quale concorre anche Gaspare Passanante), scrivono al prefetto di Trapani a poca distanza l’uno dall’altro.
Nella serata di ieri Ingroia ha pubblicato un post su facebook, allegando una lettera inviata al prefetto in cui chiede di vigilare sul corretto svolgimento delle prossime elezioni che si terranno questa domenica e lunedì.
Nella lettera, che aveva già annunciato di voler scrivere durante una nostra intervista, fa un’ampia premessa riportando contenuti ed intercettazioni estrapolate da un nostro articolo intitolato “Inside Campobello/4. Così Ruggirello e i mafiosi volevano Castiglione sindaco”. Mentre nello status facebook scrive che gli “giungono voci sul fatto che la squadra dell’uscente Sindaco Giuseppe Castiglione starebbe utilizzando gli elenchi elettorali per contattare le persone per farle votare domenica e lunedì”, chiedendo al sindaco di “smentire nel caso si tratti di una voce infondata o di smetterla con questa prassi scorretta”.
Dopo poco tempo, Castiglione ha risposto dal suo profilo facebook, allegando invece la sua lettera al prefetto, accompagnata da una nota social in cui afferma di essere “costretto ad affrontare argomenti che sono lontanissimi dalla linea di condotta a cui ho improntato la mia vita politica e quella privata” e definendo “infamie” le cose pubblicate dal gruppo Cambiamo Campobello.
Nella nota Castiglione sottolinea che nella sua lista i candidati consiglieri sono indenni da precedenti di natura penale, ma anche dal punto di vista della moralità e della buona cittadinanza, senza avere nulla “da rimproverarsi sul proprio passato e sul passato dei propri familiari”.
E sulla sua persona, ribadisce di essere “assolutamente estraneo ai fatti riportati dall’articolo di Tp24”.
Poi l’affondo: “E’ del tutto evidente che l’Ingroia, quale candidato che lamenta il pericolo di elezioni che potrebbero essere inquinate “da soggetti pregiudicati o adusi al condizionamento del voto”, dovrebbe maggiormente attenzionare la sua lista e i suoi collaboratori, evitando sin da subito situazioni di evidente incompatibilità tra un nominato assessore e la di lui moglie candidata consigliere nella lista nella lista Cambiamo Campobello – Ingroia Sindaco”.
Egidio Morici