Arriva per la Sicilia il Piano regionale per l'amianto, a firmarlo con proprio decreto è l'assessore al Territorio e Ambiente, Toto Cordaro.
Un provvedimento atteso da tempo e che vede adesso la trasmissione alla Protezione civile regionale.
Ci sono voluti ben 28 anni prima che la Sicilia si dotasse di questo Piano così da intensificare la lotta contro lo smaltimento irregolare dell'amianto, servirà adesso celerità nel bonificare le varie zone della Regione.
Ogni Comune dovrà provvedere a varare, a sua volta, un proprio Piano e avvalendosi della mappatura regionale dei siti di amianto, presenti in loco, predisporre tutte le misure per la rimozione sicura e la relativa bonifica.
I rischi per la salute da inquinamento da amianto sono altissimi. Si va verso una tutela dell'ambiente grazie anche al ddl “Plastic Free” approvato dall'ARS, proposto dal Movimento Cinque Stelle, che limita e contrasta l'utilizzo della plastica. Sono previsti degli incentivi per gli imprenditori che decideranno di convertire la produzione propria in produzione green. Si potranno utilizzare le royality delle società pretolifere per finanziare gli imprenditori che faranno diventare la propria azienda impianti di produzione di bioplastiche.
L'ambiente torna centrale nel dibattito politico regionale, una sfida che la Sicilia deve essere in grado di raccogliere.
All'ARS a breve dovrebbe approdare anche il Piano regionale dei Rifiuti, al momento quel ddl appare lacunoso, lo sostiene il segretario regionale del Pd Anthony Barbagallo. Per i dem si tratterebbe di un ddl che se non accompagnato dal Piano Rifiuti non risolverebbe alcun problema.