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22/10/2020 06:00:00

Governo regionale, alcuni deputati di Forza Italia non vogliono il rimpasto di giunta  

Situazione emergenziale quella che sta vivendo la Sicilia a causa del Covid-19, l'emergenza torna ad essere sanitaria, lo è economica da un po' di tempo e si è aggravata in seguito alla diffusione della Pandemia. Ecco perchè oggi alcuni deputati regionali di maggioranza, per lo più di Forza Italia, ritengono che non sia necessario un rimpasto di giunta.

Lo sostengono congiuntamente Tommaso Calderone, Mario Caputo, Marco Falcone, Stefano Pellegrino, Alfio Papale: “L’attuale quadro sociale e politico che sta vivendo la Sicilia, impone a Forza Italia di confermarsi nel solco di quel senso di responsabilità che ha sempre caratterizzato la linea e la storia del Partito. Tale orientamento deve prendere corpo nella nostra missione nel buongoverno regionale in Sicilia, dove noi azzurri onoriamo il compito di forza trainante dell’esecutivo e componente che si è distinta per dedizione e risultati di ciascun nostro assessore. Non pare dunque ne’ opportuna, ne’ cogente l’idea di rimpasto o di sostituzione di alcuni assessori che, tra l'altro, dimostrano quotidianamente impegno e fattività. Nel caso in cui dovesse invece sorgere tale necessità, la stessa dovrebbe essere condivisa preventivamente con tutta la classe dirigente di Forza Italia e con il Gruppo Parlamentare all'Ars, assicurando la massima condivisione”.

Di rimpasto parla da un anno il commissario regionale di Forza Italia, che è anche presidente dell'ARS, Gianfranco Miccichè. Chiede spazio in giunta, sostituzioni, cambi di passo. Vorrebbe che ad entrare in esecutivo regionale fosse il mazarese Toni Scilla, lo ha annunciato qualche settimana fa durante il “sobrio” comizio a Favignana, in sostegno della candidata sindaca.

Miccichè, inoltre, non ne ha mai fatto mistero e gradirebbe pure che a lasciare la giunta fosse Gaetano Armao, attuale assessore al Bilancio e vicepresidente, che gode però della fiducia di Silvio Berlusconi. Il presidente della Regione, Nello Musumeci, non è propenso a cambi di assessorati, almeno non adesso. Sono altre le urgenze a cui dare risposta, la politica può attendere.

I deputati di Forza Italia centrano il punto non solo sul rimpasto ma pure sul partito, che necessita di nuovi assetti: “Oggi, infatti, ciò che serve al Partito è un nuovo, corale lavoro di pianificazione, che rafforzi una proposta politica attrattiva di quell’elettorato deluso dal fallimento giallo-rosso. Ecco perché va fissata un’agenda liberale e popolare che veda la partecipazione nel territorio di tutta la nostra classe dirigente, nessuno escluso, e dimostrare di essere vero punto di riferimento del centrodestra siciliano”.