La Polizia di Stato di Trapani ha sottoposto a fermo, con le accuse di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina aggravato e naufragio, un ventunenne del Ciad che era alla guida del gommone naufragato l’undici novembre scorso a largo delle coste libiche.
Il natante di fortuna, soccorso dalla nave Ong Open Arms, aveva a bordo circa 120 persone, di cui 6 rimaste vittime del naufragio.
Lo comunica la Polizia di Stato. I migranti soccorsi erano stati trasportati sulle coste siciliane e posti in regime di quarantena, in attesa di poter essere trasferiti nelle strutture di accoglienza. Gli uomini della Squadra Mobile di Trapani, al termine delle escussioni testimoniali di diversi cittadini stranieri e di ulteriori approfondimenti investigativi, hanno individuato il conducente dell’imbarcazione naufragata.Decisive le ricostruzioni effettuate attraverso le testimonianze dei migranti che hanno raccontato la dinamica del viaggio, culminato con la rottura dello scafo in gomma e la caduta in mare degli occupanti, nonché offerto significativi elementi indiziari a carico dell’indagato.
Ecco la nota della Squadra Mobile:
Nella tarda serata di ieri personale della locale Squadra Mobile, al termine di due giornate di escussioni testimoniali e di ulteriori approfondimenti investigativi, ha sottoposto a fermo di P.G. il cittadino straniero GODZE Ahmed, nato in Ciad il 05.02.1999, gravemente indiziato dei delitti di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina aggravato e naufragio di cui all’art. 449 c.p.
Sulla base delle dichiarazioni delle persone ascoltate e degli ulteriori approfondimenti effettuati, il predetto era alla guida del gommone naufragato a largo delle coste libiche in data 11 novembre u.s. Il natante di fortuna, soccorso dalla nave O.N.G. Open Arms, aveva a bordo circa 120 persone, di cui 6 rimaste vittime del naufragio.
Nel corso delle attività investigative sono stati altresì raccolti anche elementi indiziari in ordine due cittadini sudanesi, coinvolti nel trasporto di migranti riconducibili ad altro evento S.a.R., in ordine ai quali sono in corso ulteriori approfondimenti.
A.G. competenti informate.