Siamo alle solite. Aumentano i prezzi per raggiungere la Sicilia in vista del Natale. Ma in questo anno particolare, dato che a Natale non ci si potrà spostare, succede una cosa strana.
Lo scorso giovedì pomeriggio il volo Ryanair FR1440 Milano Malpensa-Palermo del 19 dicembre lo si poteva comprare a 93 euro, tasse incluse, extra esclusi e in sola andata. Un prezzo tutto sommato conveniente, considerando il giorno (un sabato), il momento (poco prima di Natale) e la situazione (ci sono meno frequenze di un anno fa). Ma otto ore dopo il biglietto per quello stesso volo era schizzato a 250 euro, stando all’analisi che il Corriere della Sera ha effettuato su una decina di rotte nazionali.
Stessa evoluzione - con rimbalzi repentini - hanno avuto anche le tariffe di altri voli tra il Nord (Lombardia soprattutto) e il Sud Italia (in particolare Sicilia, Calabria, Puglia): le cifre sono raddoppiate o triplicate. In qualche caso quasi quadruplicate, come il volo EasyJet 2849 Malpensa-Catania passato da 51 a 197 euro.
Cos’è successo giovedì? C’è stata la conferenza stampa del presidente del Consiglio Giuseppe Conte per illustrare le misure del nuovo Dpcm. Una su tutte: dal 21 dicembre al 6 gennaio non ci si potrà spostare tra le regioni. “Già un minuto dopo l’annuncio i nostri sistemi di prenotazione hanno iniziato a registrare un picco di biglietti venduti”, spiegano dagli uffici di una delle maggiori compagnie low cost. Un primo balzo, a dire il vero. “Il secondo, e più importante, c’è stato attorno a mezzanotte”. Il tempo - è una delle ipotesi - di capire meglio le novità del decreto.
Così il Corriere della Sera oggi in edicola.