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27/12/2020 06:00:00

La "manovrina" dell'Ars, i soldi per Airgest e il lungomare di Marsala

 L’ARS approva la manovrina finanziaria prima delle feste natalizie e prima del cambio di assessori in giunta, che dovrebbe avvenire a ridosso di capodanno.


Cosa c’è in questa manovra?
Si tratta di una operazione di 92 milioni di euro, di cui 33 milioni per i forestali, 2,4 milioni per l’Irsap, 3,4 per i parchi, 1,2 per le riserve, 5,6 milioni di euro arrivano per Pip e Asu, 2,5 milioni per Siciliacque, 1,7 milioni di euro per l’aeroporto di Comiso, 1,9 milioni per l’Istituto della Vite e dell’olio, 1 milione per i Comuni che sono stati in zona rossa durante la Pandemia, mezzo milione per pagare gli stipendi di Resais, 1 milione per l’Amat sempre per pagare le spettanze del personale.
Nella manovra c’è spazio anche per la ricapitalizzazione della società di gestione dell’aeroporto di Trapani-Birgi, Airgest, e 75 mila euro destinati al trasporto pubblico per gli anziani.
Riprogrammati anche i Fondi europei per 1,3 miliardi per l'emergenza Covid.
Una somma considerevole che ha visto il Ministro Provenzano volere proprio lo stanziamento di una cifra considerevole.
Respireranno gli enti locali con uno stanziamento di 380 milioni di euro, soldi che i Comuni dovranno utilizzare per abbattere le tasse comunali per le imprese.
Dal governo centrale però rinviato il ripianamento del disavanzo in 10 anni a causa delle mancate riforme della Sicilia. Riforme che sono state annunciate ma mai messe in atto.
E la settimana scorsa a Palermo si è discusso della riqualificazione del lungomare Florio di Marsala.


Il gruppo dell’UDC di Marsala, composto dall’assessore Oreste Alagna e dalla vice presidente del consiglio comunale, Eleonora Milazzo, insieme alla capogruppo all’ARS, Eleonora Lo Curto, sono al lavoro per rendere cantierabile il progetto.
L’incontro si è svolto presso l’assessorato regionale alle Infrastrutture: “E’ un obiettivo alla nostra portata – afferma la vice presidente Consiglio comunale Eleonora Milazzo – raggiungibile grazie ad un mio emendamento, del 2013, al Piano triennale delle opere pubbliche che oggi trova piena possibilità realizzativa”.
Per l’assessore Alagna si tratta di “Un progetto già cantierabile che prevede investimenti per circa 1,2 milioni euro con i quali è prevista la messa in sicurezza del manto stradale, dell’area adiacente il porticciolo turistico sino alle cantine Rallo e il restauro di due moli storici che quasi delimitano la superficie interessata per circa 12 mila metri quadrati”.


Per la deputata Lo Curto è tempo di dare concretezza al progetto: “Il gruppo Udc di Marsala è determinato ad incidere ed a spendersi a tutto campo per la Città, ed io sono orgogliosa di ciascuno dei componenti e felice di aiutarli attraverso il mio ruolo regionale. Finalmente ho riferimenti con cui dialogare e costruire buone opportunità per Marsala”.