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28/12/2020 18:45:00

In memoria di Leonardo Sciascia. Aspettando il centenario della nascita

Ci prepariamo a festeggiare il centenario della nascita di Leonardo Sciascia, il grande scrittore siciliano che nacque a Racalmuto l'8 gennaio del 1921 e morì a Palermo nel 1989. L'autore del Giorno della civetta e di Todo modo, dei pungenti articoli sulle pagine del Corriere della Sera e delle interviste spiazzanti. Un autore eretico, che non ha mai smesso di dialogare col presente.

Intanto, in previsione di un lungo speciale a lui dedicato, vogliamo ricordarlo con alcuni versi tratti da uno dei suoi primi libri, La Sicilia, il suo cuore (uscito per Bardi nel 1952; oggi pubblicato da Adelphi), una poco conosciuta raccolta di poesie in cui trapelano molti dei temi sciasciani ricorrenti: la sicilitudine, l'analisi delle disuguaglianze sociali, la ricerca della verità profonde della storia.

IN MEMORIA

L’inverno lungo improvviso si estenua
nel maggio sciroccoso: una gelida
nitida favola che ti porta, al suo finire,
la morte – così come i papaveri
accendono ora una fiorita di sangue.
E le prime rose son presso le tue mani esangui,
le prime rose sbocciate in questa valle
di zolfo e d’ulivi, lungo i morti binari,
vicino ad acque gialle di fango
che i greci dissero d’oro. E noi d’oro
diciamo la tua vita, la nostra
che ci rimane – mentre le rondini
tramano coi loro voli la sera,
questa mia triste sera che è tua.