Nonostante l'aria che tira, e le restrizioni in corso, ha aperto da qualche giorno in Sicilia il primo punto vendita di Kfc, la catena di fast food molto famosa nel mondo, specializzata nel pollo fritto.
Ed è stata subito multata.
La polizia municipale di Palermo, infatti, ha sequestrato un autocarro per trasporto illecito di rifiuti e ha sanzionato l'amministratore del negozio Kfc.
Gli agenti del Nucleo tutela decoro e vivibilità urbana hanno sorpreso una persona mentre scaricava da un motocarro 33 sacchi di spazzatura nei cassonetti.
All'uomo, C.M. di 46 anni,è stato chiesto di aprire i sacchi per controllarne il contenuto: dentro c'erano i rifiuti del fast food.
Alla polizia ha detto di essere percettore di reddito di cittadinanza e di avere semplicemente fatto un favore ad una persona che lavorava nella ditta, non avendo alcuna autorizzazione allo smaltimento dei rifiuti.
L'autocarro è stato sequestrato e il trasportatore multato perché si trovava a circolare nonostante il divieto imposto dal decreto Natale.
Poi gli agenti hanno effettuato anche un sopralluogo nella sede dell'attività commerciale e hanno sanzionato il responsabile del personale e dello smaltimento dei rifiuti perché non era stata fatta la raccolta differenziata. "Spiace che imprenditori che decidono di investire in città - dice il sindaco, Leoluca Orlando - non prestino la necessaria e doverosa attenzione al rispetto delle norme locali. A maggior ragione per il danno materiale e d'immagine arrecato alla città oltre che a quello della propria azienda"