Dalle coppie di sposi ai tassisti in motoape e alle carrozze con i cavalli. Famiglia, turismo, trasporti e cultura sono i settori per cui la Regione Siciliana prevede una pioggia di fondi, decisi come ulteriore ristoro a causa della pandemia e che si vanno ad affiancare a quelli già programmati in questi mesi per aiutare le diverse categorie di lavoratori.
Per quel che riguarda le neo coppie, l'assessorato alla Famiglia, diretto da Antonio Scavone, ha messo a disposizione 3 milioni e mezzo di euro. Le domande arrivate sono state 1426 ma in base alla velocità con la quale sono state presentate, sono state accettate 1319 coppie, le altre sono state escluse perché sono finiti i fondi. Quelle ammesse percepiranno un contributo variabile tra 186 euro e 3 mila. In pratica il bonus destinato alle neo coppie corrisponde al 20% delle spese sostenute per affrontare il matrimonio.
L'altro provvedimento riguarda coloro che utilizzano la motoape per trasportare i turisti nell'Isola o che li portano in giro con le carrozze con i cavalli, e in questo caso il ristoro previsto è di 2.700 euro per ogni titolare di questa attività. Il contributo verrà erogato nei primi giorni di gennaio ai 250 richiedenti.
E sono diverse invece le associazioni, fondazioni e centri studi culturali che riceveranno i fondi dall'assessorato ai Beni Culturali diretto da Alberto Samonà. Il contributo più cospicuo va alla fondazione Whitaker, 283mila euro, all'Associazione conservazione delle tradizioni popolari 232mila euro, alla fondazione Sciascia 78 mila, all’Istituto di studi bizantini 40.300, alla fondazione Piccolo di Calanovella 85.800, alla fondazione Mandralisca 150.800, all’Istituto Gramsci 78 mila ecc.