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13/01/2021 06:00:00

 Federico, Veronica, Flavio. Tre vite spezzate nell’inizio anno tragico sulle strade trapanesi

Federico, Veronica, Flavio. Giovani vite spezzate sulle strade della provincia di Trapani nei primissimi giorni del 2021.


L’emergenza Coronavirus e le restrizioni che hanno reso le strade meno trafficate, hanno fatto quasi dimenticare al territorio il dramma degli incidenti mortali. Giovani vite distrutte da uno schianto in moto o in auto, in un attimo, in quelle strade della provincia di Trapani sulle quali troppo spesso si è richiamata l’attenzione per una maggiore sicurezza.
In una settimana in provincia di Trapani sono morte tre persone, tre giovani vite per degli incidenti stradali.


L’ultimo, in ordine di tempo
, Federico De Vita, morto dopo 18 giorni di agonia. Aveva 20 anni. Federico è rimasto coinvolto in un incidente stradale lo scorso 22 Dicembre, in Via Salemi, all'altezza dello Scorrimento Veloce, quasi di fronte l'ospedale "Paolo Borsellino".
A seguito delle ferite riportate, Federico era stato ricoverato in condizioni gravissime al Trauma Center dell'ospedale Villa Sofia, dove è rimasto tra la vita e la morte per più di due settimane. Un Natale nero per i tanti amici e la famiglia, terminato nel peggiore dei modi, con la notizia della sua morte.
De Vita viaggiava a bordo di uno scooter Beverly con una ragazzina di 16 anni, e si è scontrato con un'auto condotta da un sessantenne. La ragazza ha avuto diverse fratture, ma è in buone condizioni. Per lui, invece, dopo giorni di lotta, non c'è stato più nulla da fare. De Vita era un supporter del Marsala Calcio, e il suo feretro è stato accompagnato allo stadio ed è passato anche da casa sua, accompagnato da una folla di giovani, tra cori e slogan, nell’ultimo saluto.
La famiglia ha autorizzato l'espianto degli organi. E una volontaria soccoritrice ha rilasciato una toccante testimonianza sulle ultime ore del ragazzo, preoccupato, fino all'ultimo delle condizioni della sua fidanzata, che viaggiava in moto con lui la sera dell'incidente e che se l'è cavata con qualche frattura. 

 

 

Una storia drammatica è quella di Veronica Di Maggio, di Trapani, morta a 27 anni in un incidente avvenuto a Marsala, nei pressi dell’aeroporto di Birgi.
L’auto sulla quale viaggiava, guidata da un’amica, ha perso il controllo ed è finita sulla corsia opposta, schiantandosi contro un Tir. Nell'impatto ha perso la vita Veronica che viaggiava nel sedile del passeggero. La conducente, R.C., 21 anni, è rimasta ferita in modo non grave. Gravi, invece, i figli della donna deceduta, di 2 e 3 anni, trasportati d'urgenza all'ospedale "Di Cristina" di Palermo. Non sono in pericolo di vita. L'incidente è avvenuto nel tratto finale dello scorrimento veloce Marsala - Birgi. Indaga la Procura, per capire cosa sia accaduto. Illeso il conducente del Tir Volvo contro il quale si è schiantata l'auto. Per estrarre il cadavere della povera mamma dalle lamiere è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco. La donna era originaria di Fulgatore, frazione di Trapani. Non era sposata. E in questi giorni c’è apprensione per le condizioni dei due bambini.

A Mazara del Vallo, invece, si è registrato il triste record del primo giovane morto in un incidente stradale in Sicilia nel 2021. Si tratta di un ragazzo di 16 anni, Flavio Figgini, deceduto a causa di un incidente avvenuto a bordo della sua moto nella notte tra il 2 e il 3 gennaio, nonostante il coprifuoco e il divieto di circolazione.
Flavio, che viaggiava con lo scooter un suo coetaneo A.S. , suo cugino, si è scontrato con un'auto, una Fiat 500 condotta da A.M., classe 91 (ha dichiarato di essere fuori per necessità perchè stava rincasando dal lavoro).
I due ragazzi a bordo del maxi scooter, Yamaha TMax, provenivano da piazza Tre Valli mentre la Fiat 500 stava uscendo da via Danimarca. Lo scooter si è scontrato con la parte anteriore dell'auto, e i due giovani sono stati catapultati. Flavio è, di fatto, morto sul colpo. Avrebbe compiuto 17 anni a Febbraio.
Poche ferite per il cugino di Flavio, illeso il conducente della Fiat 500, che ha chiamato i soccorsi.
Federico, Veronica, Flavio.