Un "No" alle scorie radioattive in provincia di Trapani arriva anche dal PD di Pantelleria. Con una nota indirizzata al Presidente del Consiglio Comunale e ai capigruppo consiliari, ha presentato, infatti, un ordine del giorno, con il quale chiede di volere affrontare l'argomento nel corso della prima seduta di Consiglio, e chiede al massimo consesso civico di esprimere la completa contrarietà ad istituire sul territorio della Provincia di Trapani un Deposito Nazionale dei rifiuti radioattivi e parco tecnologico, dando specifico mandato all’Amministrazione comunale di trasmettere e comunicare tale ferma posizione al Presidente della Regione, al Ministro dell’Ambiente e al Presidente del Consiglio dei Ministri.
"E’ ormai noto a tutti – dichiara Saro Cappadona, Segretario del Circolo PD di Pantelleria – che lo scorso 5 gennaio è stato pubblicato l’avviso per la consultazione pubblica per l’avvio della procedura per la localizzazione, costruzione ed esercizio del Deposito Nazionale dei rifiuti radioattivi e Parco Tecnologico, che prevede in provincia di Trapani due siti, uno in località
Fulgatore nel Comune di Trapani e uno nel Comune di Calatafimi Segesta".
"Riteniamo – continua Cappadona – che questo è un tema di fondamentale importanza strategica per la nostra provincia e che per tale motivo è necessario un atteggiamento maturo da parte di tutta la classe politica dell’intera provincia di Trapani".
"Grazie all’imput ricevuto dal Segretario provinciale del PD, Domenico Venuti – dichiara, invece, Giuseppe La Francesca responsabile isole minori del Partito Democratico – abbiamo lavorato in segreteria provinciale a questa iniziativa che viene estesa a tutti i consigli comunali della provincia, al fine di sostenere la valorizzazione del nostro territorio vocato all’agroalimentare ed al suo rilancio in una sempre maggiore attrazione turistica e naturalistica". "Come già avvenuto in passato – concludono i due esponenti dem – il Partito Democratico propone l’atto a tutti i gruppi consiliari, sperando in una piena condivisione dell’iniziativa".