Sversano i rifiuti, sottoprodotti e scarti del pesce nel fiume Mazaro anziché smaltirli tramite una ditta autorizzata. Sono cinque i commercianti di pesce denunciati dai militari della Guardia Costiera di Mazara del Vallo.
La Capitaneria di porto di Mazara del Vallo sta effettuando, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Marsala, un’operazione ambientale volta a contrastare il ripetuto fenomeno dello sversamento illecito di rifiuti.
L'operazione, su input delle continue segnalazioni da parte di alcuni cittadini, si è svolta a Piazzetta dello Scalo, dove si svolge il “mercato del pesce”.
L’operazione ha coinvolto anche la Polizia Municipale; grazie alla sinergia tra le due forze di polizia, è stato possibile accertare come alcuni soggetti, coinvolti nella vendita del pesce a Piazzetta dello Scalo, invece di smaltire correttamente i rifiuti e i sottoprodotti di origine animale, consegnandoli a delle ditte autorizzate allo smaltimento, finivano per sversare gli stessi nelle acque del fiume Mazaro.
I militari della Guardia Costiera, grazie alle telecamere della Polizia Municipale installate a Piazzetta dello Scalo, hanno registrato diversi episodi nei quali diversi soggetti trasportavano rifiuti all’interno di grandi bidoni per poi sversarli all’interno del fiume Mazaro, in spregio delle normative volte alla tutela ambientale. Cinque le persone che dovranno rispondere dei reati di gestione illecita di rifiuti in concorso tra loro.
La Capitaneria di porto di Mazara del Vallo continuerà, sempre di più, a porre attenzione alle tematiche ambientali del territorio mazarese, attraverso un’attività di sensibilizzazione e di monitoraggio, ma anche attraverso la reprensione di tutte quelle fattispecie che porteranno nocumento all’ambiente marino e terrestre, poste in essere in aperto contrasto alle normative ambientali di settore e al decoro urbano.