La conferma della condanna a 30 anni di carcere per Carmelo Bonetta, reo confesso dell’omicidio di Nicoletta Indelicato, è stata invocata, davanti la Corte d’appello di Palermo, dal procuratore generale Giuseppe Fici.
Nicoletta Indelicato, 25 anni, fu uccisa con dodici coltellate e poi parzialmente bruciata la notte tra il 16 e il 17 marzo 2019 nelle campagne di contrada Sant’Onofrio, nell’entroterra di Marsala. Il 15 maggio 2020, in primo grado, Bonetta è stato condannato, con rito abbreviato, dal gup di Marsala Francesco Parrinello.
Davanti alla Corte, Bonetta ha detto di essere pentito e affranto per l’omicidio di Nicoletta, tanto da non riuscire a dormire la notte. E nel corso delle sue dichiarazioni spontanee ha fatto le sue scuse alla famiglia Indelicato e ai marsalesi per il brutale assassinio. Per concorso nello stesso omicidio, lo scorso 1 febbraio, la Corte d’assise di Trapani ha condannato all’ergastolo Margareta Buffa, 31 anni, originaria della Romania, come pure Nicoletta. Entrambe erano state adottate da famiglie di Marsala. I tre protagonisti della vicenda erano amici, o comunque si frequentavano e il movente dell’omicidio non si è riusciti a fare luce. La sentenza potrebbe essere emessa il 9 marzo.