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16/02/2021 07:00:00

Furto di energia in villa confiscata, una condanna e un'assoluzione

 In primo grado era stato condannato a sei mesi in appello cade l’accusa per Gaetano Amato, mentre sono confermati i 4 mesi di carcere inflitti ad Angelo Geloso. Una condanna e un’assoluzione al processo per il furto di energia elettrica in una villa confiscata alla mafia.

Nel luglio 2020 Amato, era uscito dal carcere dopo avere finito di scontare una pena e si era trasferito in una villa nella zona dello Zen. Un immobile confiscato alla mafia, occupato dal figliastro Angelo Geloso. Non solo ha occupato abusivamente una villa confiscata alla mafia, ma Geloso avrebbe pure rubato la luce per alimentare i motori di depurazione della piscina.