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23/02/2021 12:00:00

Mazara, polemiche sul consiglio comunale "a distanza"

"Il Presidente del Consiglio nel rispetto del momento, si attenga alla volontà del Consiglio Comunale". Lo dicono i consiglieri comunali di Mazara del Vallo Enza Chirco, Ilenia Quinci, Antonella Coronetta, Antonio Colicchia, Pietro Marino, Giorgio Randazzo, Girolamo Billardello, Maurizio Pipitone, in merito alla decisione di tenere le sedute di consiglio in presenza presa in conferenza dei capi gruppo. Una decisione che però, a quanto pare non è stata rispettata dal presidente del consiglio comunale che ha virato sulla modalità "a distanza".

"Consapevoli del momento delicato per via dell’emergenza sanitaria, nell'ultima conferenza dei capi gruppi consiliari e con il consenso del Presidente del Consiglio, all'unanimità si era deciso di svolgere il Consiglio Comunale in aula, in quanto tutti, compresi i cittadini avvertono la necessità che la democrazia debba avere il suo naturale percorso attraverso un dibattito pubblico, vero e autentico. La necessità di un dibattito in presenza, con le relative misure di prevenzione, scaturisce dal voler rappresentare fedelmente sentimenti e malumori alla luce delle molteplici novità politiche che il nostro comune ha “subito” nelle ultime settimane, con scelte importanti e a volte impopolari", scrivono i consiglieri. 


"Come accade in realtà limitrofe è assolutamente possibile coniugare il rispetto del momento sanitario e il bisogno fisiologico della democrazia e del dibattito pubblico. Se qualcuno volesse “abusare” delle restrizioni per soffocare il dibattito è bene che sappia che questa artefatta intenzione è solamente un allungamento dell’agonia politica" continuano i consiglieri comunali.


"Dalla zona rossa alla zona arancione, ed oggi zona gialla tutto il Consiglio in sintonia ha deciso di svolgere le commissioni consiliari di presenza nel rispetto delle prescrizioni e dell’operatività istituzionale delle stesse, sensibilità diversa ci spiace constatare dai social. Infatti assistiamo quotidianamente ad eventi pubblici e occasioni istituzionali con almeno 15 persone a contatto, solo per esigenze mediatiche tese al personalismo e al soddisfacimento di isolati interessi elettoralistici.
Molte città limitrofe alla nostra stanno svolgendo le sedute di consiglio comunale in presenza, invece a Mazara del Vallo si fa tutto ed il contrario di tutto. Capiamo che per qualcuno può creare imbarazzo, ma così facendo non si fa altro che alimentare polemiche. Convinti che la trasparenza sia un valore e non un problema avvertiamo la necessità di informare la cittadinanza su quanto sta accadendo dentro l'assise comunale" conclude la nota.

Alla nota dei consiglieri comunali ha replicato il presidente del Consiglio comunale Vito Gancitano. 

La scelta di svolgere la seduta di consiglio comunale di domani in videoconferenza è stata assunta da questa Presidenza esclusivamente preso atto che l’emergenza sanitaria della pandemia Covid non è per nulla cessata ed a causa delle varianti è ancora alta, per come già comunicato a tutti i Capi Gruppi Consiliari con nota prot. gen.le n. 12667 del 17/02/2021, con la quale questa presidenza metteva in evidenza che un eventuale caso di positività che dovesse venire fuori da uno qualsiasi dei presenti obbligherebbe tutti i consiglieri comunali, l’intera giunta, il personale della polizia municipale e i dipendenti comunali, ivi presenti, alla quarantena, mettendo a rischio qualsivoglia attività politoamministrativa del Comune.
Tranquillizzo tutti i consiglieri comunali, qualora ce ne fosse bisogno, che questa presidenza era, è e rimane sempre super partes nell’esercizio delle proprie funzioni.