Le ragioni di un divorzio. In una nota il presidente del consiglio comunale di Erice Luigi Nacci spiega la sua scelta di abbandonare il Psi, per replicare alle dichiarazioni di Nino Oddo (le potete leggere qui).
Ecco la nota: "Il sottoscritto non si è alzato al mattino e ha deciso di lasciare il Psi di Nino Oddo. Ci sono state delle incomprensioni, delle diversita' di vedute, profonde e serie negli ultimi mesi, che mi hanno portato a prendere questa decisione, alquanto sofferta. Certamente non sono un folle. Ho abbracciato un progetto propostomi dal Psi molto prima del 2017, abbiamo fatto una scelta insieme e siamo andati alle elezioni. È finita come è finita. Sono rimasto nel Psi fino a poco tempo fa, ora escono fuori tutti i malumori di Oddo e dei suoi amici. Penso che la goccia che abbia fatto traboccare il vaso, sia stata l'aver accettato la Presidenza del Consiglio, e per un certo periodo sono stato il presidente del consiglio del Psi, anzi un presidente di garanzia, a detta di Oddo, ma dopo le prime incomprensioni e diversità di pensiero, sono diventato scomodo e cattivo. Forse perché quella presidenza non l'ha trattata lui? Infatti mi sono assunto la responsabilità della scelta, giusta o sbagliata che sia. Consapevole che l'accettazione di quella carica fosse impopolare (ma d'altro canto era il "nemico" che mi proponeva un determinato percorso), ho agito a livello personale insieme al mio amico Nicola Augugliaro. Per me una grande soddisfazione. Un giorno Oddo disse in una TV privata che era disponibile a sedersi con Tranchida e discutere della politica del territorio ed anche chiarire alcune situazioni. Lo nega? Ora non va bene che mi ci sono seduto io a discutere? Oltretutto il partito fino a l'altro ieri non ha mai preso ufficialmente posizione nei miei confronti. Poteva ufficialmente dissentire e buttarmi fuori. Non lo ha fatto. Forse perché ero rimasto l'unico socialista in consiglio.? Abbiamo portato avanti un progetto, non è andato a buon fine, pazienza, ma gli amori, come si suol dire in gergo, cosiddetti politici possono anche finire. Di cosa si sorprende Nino Oddo che è un politico abbastanza navigato? Il fatto di chiedere scusa agli elettori? Una pura puerilita', come se fossero stati tutti elettori del psi. Io continuo a servire i cittadini, non è cambiato proprio nulla. Non accetto lezioni di moralità da chicchessia, e non mi pento di aver portato avanti il vessillo del Psi e ne ho dato tanta dimostrazione in consiglio. Oltretutto è sotto gli occhi di tutti che dal 1994 gli ericini continuano a votare il sottoscritto ed avere fiducia in me, anche quando ero indipendente. Qualcosa di buono avrò fatto certamente. Oddo mi invita a dimettermi? Comodo per lui: molto puerile. Io invece lo invito a candidarsi a sindaco alle prossime amministrative e poi valuteremo insieme i suoi ed i miei risultati ed eventualmente gli farò i complimenti. Non intendevo fare polemica ma mi ci hanno portato. Io non offendo nessuno, valuto i fatti".