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09/03/2021 06:00:00

Marsala, lo scandalo del padiglione Covid. Tante domande senza risposta

 Il Sindaco di Marsala, Massimo Grillo, ha detto in un videomessaggio che entro il 21 Marzo partiranno i lavori del padiglione Covid a Marsala. Un'opera pubblica da 12 milioni di euro.

A Dicembre Grillo, insieme al commissario dell'Asp Paolo Zappalà, e all'assessore regionale alla Sanità, Ruggero Razza hanno in realtà fatto una manifestazione - con tanto di assembramento - per la posa della prima pietra. Poi Tp24 ha scoperto che dell'opera non esiste nemmeno un progetto approvato. Da lì, è tutto un arrampicarsi sugli specchi. Ma più Tp24 cerca di vederci chiaro in questa vicenda, più tutto assume l'aspetto di un bluff. 

Se è vero che entro fine mese parte il cantiere (quindi fin qui abbiamo scherzato ...) dov'è il programma di lavori alla base di ogni progetto di ingegneria e di costruzione di un'opera pubblica? Il Sindaco di Marsala, Grillo, non deve spiegare quando iniziano i lavori, deve invece spiegare, in base al capitolato e al programma dei lavori, quando cominciano, quando sono gli scavi, quando vengono alzanti i muri, quando è prevista la consegna. Ricordiamo che a Dicembre il commissario Zappalà ha detto che l'opera sarà pronta a fine Maggio, almeno per il primo piano. Una clamorosa bugia.

 

 

 

 Grillo dice che c'è il finanziamento, c'è il progetto e tra un mese (cioè il 21 Marzo) cominceranno i lavori. 

Quindi le domande sono: su che basi si è assegnata la gara? Esiste un capitolato? Esiste un programma dei lavori (anche preliminare) dove si evince in quale fase è il progetto e quando cominciano e finiscono i lavori?

Il Comune di Marsala, infrangendo la legge, a tre mesi di distanza dalla richiesta ufficiale di accesso agli atti, non comunica nulla sui lavori (forse perché al Comune nulla sanno ...). L'Asp di Trapani, invece, ci ha messo "appena" due mesi per rispondere. Per dire cosa? Che le notizie sul padiglione, nonostante le dichiarazioni del commissario Zappalà (lui ha annunciato l'inizio dei lavori, lui ha annunciato scadenza e costi ...) sono da ricercarsi altrove.  Questa la risposta dell'Asp alla nostra redazione. Loro, in pratica, non sanno nulla e non hanno nulla ...

 

Ma attenzione: l'Asp dice che il padiglione si realizza nell'ambito del piano di riorganizzazione della rete ospedaliera nazionale in emergenza Covid. Viene citata la legge 77/2020, e il decreto legge 24/2020. Il Commissario Straordinario per l'Emergenza delega la Regione per l'attuazione del piano nella parte siciliana. Musumeci individua quale RUP, cioè Responsabile Unico del Procedimento, l'ingegnere Salvatore D'Urso che, come si legge, deve curare la realizzazione dell'opera. Ma se si risale alla fonte, cioè ai fondi stanziati dal governo, nell'allegato dei 21 lotti già assegnati con decreto, la provincia di Trapani rientra per un lotto di 3.600.000 euro, già aggiudicato. E' evidente che non c'entra nulla con il padiglione. Che lavori sono? 

 In pratica si viene a scoprire che: il totale dei lavori aggiudicabili è già di gran lunga inferiore a quello del solo padiglione di Marsala (3,6 milioni di euro stanziati contro i 12 milioni di euro di costo del padiglione Covid di Marsala) e la ditta aggiudicataria dell'accordo quadro non ha nulla a che vedere con quelle presenti nel "rendering" pubblicato lo scorso 3 dicembre dal Comune di Marsala e dall'Asp di Trapani (e attaccati in bella mostra all'ospedale ...).

Per intenderci nè lo Studio Picchi nè la Operes sono aggiudicatari di alcun lotto dell gara per i contratti quadri, né in Sicilia né in nessuna altra Regione. 

Siccome si fa anche confusione tra il piano degli interventi Covid e il piano della rete ospedaliera in Sicilia, pubblicato lo scorso Luglio nella Gazzetta Ufficiale della Regione Sicilia, si può anche per scrupolo fare una verifica in quel piano (ben sapendo che non c'entra nulla, ma tant'è ...). Per Marsala sono previsti importi su strutture esistenti, per nulla paragonabili alla costruzione di un "padiglione Covid". 

Ma c'è di più. Se andiamo a consultare il sito del Commissario straordinario che riepiloga lo stato dei lavori in corso in tutta Italia risulta che in tutta l'ASP di Trapani gli ODA emessi (ossia gli ordini di acquisto) per i lavori con progettazione sono tre ....su tre,  emessi tra novembre e febbraio. In altre parole: non risultano altri interventi previsti.