Occorre riconoscerlo. La risposta da parte del Comune è stata più sollecita di quanto si potesse prevedere.
Con sorprendente celerità il Comune Salemi, dietro sollecitazione dell’assessore Calogero Angelo, ha provveduto a fare ripulire l’area della zona artigianale Gessi appestata da una montagna di rifiuti che Tp24 aveva segnalato la settimana scorsa.
“E’ la seconda volta, in poco meno di due mesi”, precisa l’Assessore. Segno che, precisiamo noi, qualcosa da correggere sul fronte dei controlli esiste, così come su quello della repressione.
La bonifica dell’area Gessi è avvenuta nella mattinata di sabato scorso ad opera del personale di Energeticambiente, alla presenza anche di rappresentanti della Polizia Municipale e dell’onnipresente vice sindaco Angelo.
L’ ispezione del contenuto dei sacchetti abbandonati ha fornito alla polizia gli indizi necessari per risalire all’identità’ di due trasgressori. Ai quali è stata comminata una sanzione di 500 euro.
Non è escluso che altri trasgressori possano essere individuati grazie alle telecamere mobili installate in punti strategici del territorio comunale.
Occorrono, secondo noi, controlli programmati e non saltuari, con sanzioni severissime. Non ci sono altre ricette.
Ce lo confermava una gentile signora triestina trasferitasi a Salemi da qualche anno.
Ci diceva che il loro tanto decantato senso civico, che li porta a non sporcare l’ambiente, non lo hanno nel DNA. Semplicemente, gli è stato inculcato con leggi repressive, oltre che da una consolidata nel tempo raccolta differenziata iniziata nel lontano 1984.
Luoghi comuni, si dirà. Smentiti da una recentissima scoperta da parte di cacciatori di una enorme discarica di pneumatici, elettrodomestici, plastica, residui edili e cumuli di immondizie le più variegate, proprio in quei territori marcati dal rigoroso buon governo del fu Impero Austro-Ungarico.
Segno che ogni mondo è paese, qualcuno direbbe.
Ma il fatto che oggi il degrado ambientale sia universale, non deve servirci da alibi o, peggio, farci abbassare la guardia.
Ben venga quindi la volontà dell’assessore di raddoppiare il numero delle telecamere mobili utilizzate dalla Polizia Municipale.
Anche questa volta “Energeticambiente” , l’azienda che gestisce il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti in città, è intervenuta con mezzi e personale propri per la rimozione di rifiuti, anche quelli ingombranti, abbandonati nella area di cui stiamo parlando.
Compito, che non le spetterebbe per contratto. Motivo per il quale alla società vengono rivolti pubblicamente i ringraziamenti sia dall’assessore Calogero Angelo e sia dal sindaco Domenico Venuti.
Ringraziamenti, questi, senz’altro corretti e motivati.
La stessa cosa non possiamo dire per taluni apprezzamenti esternati, addirittura in eventi pubblici, da altri amministratori nei confronti di qualche estroso dipendente comunale.
Franco Ciro Lo Re