Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
20/03/2021 10:05:00

L'ira di Achille e le vicende del consiglio comunale di Marsala

 "Cantami, o diva, del pelide Achille, l'ira funesta che infiniti addusse lutti agli Achei [...]" .È il proemio dell'Iliade.

L' IRA è anche l'acronimo di Irish Republican Army. Il termine ira ,sostantivo femminile si indica un sentimento. L'IRA era un'organizzazione paramilitare conosciuta succesivamente come PIRA- dove P sta per provisional- che condusse la lotta armata avvenuta negli anni 70 e 80 nell'Irlanda del Nord tra l'Inghilterra protestante e la componente cattolica ,che causò migliaia di vittime. Uno degli episodi più cruenti avvenne una domenica,il 30 gennaio 1972, i britannici spararono su una folla manifestante,non autorizzata causando 13 morti, l'avvenimento dieci anni dopo fu cantato in una struggente lirica dal titolo Sunday bloody Sunday dal gruppo U2.In Psicologia l'impeto del sentimento ira ,narrato nel preambolo del poema omèrico scritto sei secoli a.c. quindi dalla notte dei tempi, rivela uno stato psichico alterato in genere suscitato da elementi di provocazione capaci di rimuovere i freni inibitori che normalmente stemperano le scelte del soggetto coinvolto. L'iracondo prova una profonda avversione verso qualcosa o qualcuno e, in alcuni casi, anche verso se stesso. E sicuramente la percezione dei cittadini italiani sui vaccini è furibonda.

Inizialmente con le case farmaceutiche che non rispettano i tempi di consegna e in questi giorni per il caso AstraZeneca.

Il "moto" si è sicuramente impossessato dei cittadini libetani, per le vicende politiche di questi giorni e principalmente tre. Esse sono al vaglio del consiglio comunale, e riguardano una il famigerato ente Marsala Schola, l'altro meno sponsorizzato è l'assunzione a tempo determinato ,in attesa dello svolgimento del concorso assicurato dal vicesindaco per il mese prossimo, di 12 autisti attraverso una società interinale ,scelta contestata perché il metodo di reclutamento nonostante i criteri suggeriti dell'esecutivo potrebbe portare all'assunzione soggetti che non hanno effettuato il servizio, con la creazione di un disservizio,tutto ciò è stato considerato dal consigliere Di Pietra ,il quale afferma che nonostante tre mesi di lavoro delle commissioni condiviso anche dalla minoranza per una scelta meritocratica è rimasta inascoltata dall'amministrazione. Su Marsala Schola la volontà è di chiuderla, si è sentito anche il dissenso di Bonomo, consigliere di maggioranza d'accordo con altri sette per la dismissione.

Poi Pinocchio/Grillo, altro dei sei personaggi in cerca d'autore e nella creazione sarcastica mi faccio aiutare da celebrità già esistenti un altra attribuita è quella del papa senza essere blasfemi ma il carattere ecumenico del sindaco la suggerisce figura ascrivibile a Grillo è anche quella dell'Andreotti lilibetano,il sindaco, si ribadisce, dopo aver espresso la volontà di scioglierla nomina un CdA . Altro "vulnus" eterno è la rete idrica ed il bisogno del potenziamento servizio autobotte quando si verifica una rottura come nei giorni passati, e il consigliere Orlando chiede la presenza in aula del dirigente del settore, che essendo dei servizi pubblici è lo stesso dei trasporti. La questione è d'individuare la responsabilità, ovviamente s'innesca la solidarietà del ceto politico, che nella fattispecie si ritiene di incolpevole. Chiedo a Sturiano e Orlando se si assoda la colpevolezza dirigenziale , chi deve o doveva controllare il dirigente? Se non erro è stabilito dalla legge che gli uffici pubblici svolgano in piena autonomia i loro compiti, ma la direzione politica verifica i risultati ed è il controllore esterno del loro operato. Ergo sia l'assessore al ramo. Il momento storico è difficile, le persone sono preoccupate per la salute, ed anche quella economica. Se l'ira prendesse il sopravvento come al "pelide Achille " il buio sarebbe totale.

Vittorio Alfieri