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24/03/2021 06:00:00

Rifiuti selvaggi a Marsala. In consiglio comunale l'ok agli ispettori ambientali

Ispettori ambientali per tentare di arginare il fenomeno dell'abbandono selvaggio dei rifiuti, e delle discariche abusive.

 Si è riunito ieri pomeriggio il consiglio comunale di Marsala, ad illustrare il regolamento delle guardie ambientali è stato il comandante della Polizia Municipale, Vincenzo Menfi.


Le azioni della polizia locale sono state utilissime nelle ultime settimane per sanzionare e denunciare quanti detenevano delle discariche abusive, i reati ambientali sono gravi non solo per il deturpamento del decoro urbano ma per la grave minaccia alla salute pubblica. Il lavoro svolto dal dottore Menfi e dal suo gruppo è stato prezioso per la città di Marsala.
L’adozione del regolamento legittima il Comune di Marsala a utilizzare gli ispettori ambientale per la prevenzione e repressione degli illeciti ambientali, l’atto deliberativo a carattere regolamentare mira ad applicare delle misure straordinarie per reprimere l’abbandono dei rifiuti.
Sono due le figure previste, la prima quella dell’ispettore ambientale che è un soggetto esterno all’organigramma comunale, si tratta di persona che appartiene ad associazione iscritta al terzo settore, un volontario, che previa partecipazione ad un bando di interesse da parte dell’associazione in questione, verrà formato come incaricato di pubblico servizio, fornirà dunque un supporto agli organi di polizia grazie a segnalazione di fatti, di illeciti di cui si verrà a conoscenza, sarà poi la Polizia Municipale a sanzionare, lo stesso ispettore ambientale risponderà direttamente alla Municipale, non verrà remunerato se non per un rimborso spese documentato. L’altra figura è quella dell’agente accertatore ambientale, è un dipendete comunale, che seguirà un corso per l’acquisizione della qualifica che gli consentirà si sanzionare limitatamente alla materia dell’ambiente in ordine alla violazione delle ordinanze comunali ma non è un agente di polizia.

La delibera è utilissima e potrebbe segnare la svolta nella lotta all’abbandono indiscriminato sul territorio dei rifiuti, tuttavia, lo dice il consigliere Flavio Coppola, questo non può sopperire alla necessità di assumere o implementare l’organico della Polizia Municipale che è sotto unità da parecchi anni.

La proposta deliberativa ha trovato approvazione in aula con ventuno voti favorevoli.

La seduta di ieri è stata dedicata alle interrogazioni, il consigliere Andrea Marino chiede di attenzionare la pista clico/pedonale della Spagnola, consegnata dalla ditta che l’ha realizzata ma non è stata collaudata, quindi andrebbe interdetta ai che pedoni rischiano, pertanto, di incorrere in sanzioni anche di carattere penale.

Il comandante Menfi concorda con il consigliere e per evitare situazioni pericolose, dice, sarà necessario intervenire con un provvedimento che non consenta l’accesso alla pista, poiché fino a quando la pista non verrà collaudata non potrà essere utilizzata, i pedoni finiscono su strada con i veicoli, ecco allora la necessità di interdire al traffico quel tratto di strada.


Sono tante davvero le criticità che vengono poste dai consiglieri comunali, molti riguardano vecchi problemi: dalle condizioni del Monumento ai Mille, ai concorsi degli autisti degli scuolabus e a quelli relativi alla Polizia Municipale non in ultimo alla illuminazione che scarseggia.


Si torna sul Cda di Marsala Schola,
il consigliere Rino Passalacqua sottolinea che essendo un ente in passivo andrebbe sciolto e vorrebbe meglio comprendere quale sia stata la motivazione che abbia portato alla nomina dei tre componenti del Cda, Ginetta Ingrassia, Sergio Bellafiore, Salvatore Virzì. Il consigliere di opposizione chiede anche che il nosocomio cittadino torni ad essere un ospedale a regime, non più dedicato interamente al Covid con soli tre posti occupati in Terapia Intensiva.

Il sindaco ha risposto punto per punto, dal Parco Archeologico che andrà valorizzato e rilanciato, varie iniziative unitamente all’ordinaria amministrazione ma con l’occhio gettato in prospettiva.

Grillo è tornato sulla comunicazione: quella politica è cambiata va molto sui social, è diversa da quella istituzionale, ed è tempo che le amministrazioni si mettano al passo con i tempi.
Attenzione anche per chi abbandona i rifiuti, ci sono ben 5 mila mastelli non ancora ritirati ma c’è anche tanta gente che non può pagare le imposte, perché non ha i soldi per poterlo fare.


Sulla pista ciclabile il sindaco non denigra l’idea che è stata buona ma cattiva la realizzazione,
una pista che ad un certo punto si interrompe, si sono concreti problemi di sicurezza per i pedoni, si riorganizzerà la zona con strade di collegamento pensando anche di realizzare un parcheggio ma dotando il Comune di un piano parcheggi e non in ultimo anche di un piano di mobilità urbana.

Sul padiglione Malattie Infettive Grillo sostiene che la realizzazione della struttura è nell’interesse di tutti, ringrazia la Regione per averlo finanziato e auspica che venga consegnato celermente, si tratta di un appalto integrato.

Torna pure la questione campus universitario, nei prossimi giorni l’assessore Paolo Ruggieri si incontrerà con il rettore dell’Università per comprendere i modelli di sviluppo che ci potranno essere.

Rossana Titone