Approvato all'Ars l’articolo 27 del disegno di legge di Stabilità regionale “Disposizioni per il settore della forestazione”.
L'articolo prevede al comma 1 la destinazione di risorse per progetti pilota per la prevenzione degli incendi con uso di mezzi innovativi. "Viene introdotto l'utilizzo di strumentazioni e tecnologie che abbiamo fortemente voluto e sollecitato negli anni al governo regionale con vari atti parlamentari e durante diverse audizioni ad hoc", afferma Valentina Palmeri, deputata regionale di Attiva Sicilia. "Non possiamo dimenticare - prosegue Palmeri - il triste scenario che ha caratterizzato la nostra isola la scorsa estate. Inutile dire che è incalcolabile il danno causato al nostro patrimonio boschivo, intere aree devastate, specialmente del trapanese, ma non solo. E’ di tutta evidenza che la politica antincendi si è rivelata fallimentare.
Pertanto non posso che condividere l’articolo, che prevede l’ utilizzo di mezzi innovati, già previsti nel mio disegno di legge voto che alcuni mesi fa ha ricevuto il via libera dalla Commissione Ambiente all'Ars". Il disegno di legge voto, depositato da Palmeri il 15 settembre 2020, prevede l'inasprimento delle pene per i piromani, per i reati previsti negli articoli 422 (strage), 423 (incendio) e 423 bis (incendio boschivo) del codice penale. E' prevista una multa da 20 mila a 100 mila euro per ogni ettaro di terreno incendiato, il sequestro dei beni a garanzia del pagamento della pena pecuniaria e, con la condanna definitiva, in caso di mancato pagamento della pena pecuniaria, la possibilità per il giudice di disporre la confisca dei beni. Previsto anche un miglioramento della sorveglianza dei boschi e dei siti a rischio con l’utilizzo di velivoli militari a pilotaggio remoto.
"Credo - afferma Palmeri - che sia comune la rabbia che tutti noi siciliani abbiamo provato nell’assistere a questi scempi a causa degli incendi".