Arrestato venerdì pomeriggio dai carabinieri per scontare una condanna a 12 anni di carcere per associazione mafiosa, per l’ex geometra del Comune di Santa Ninfa (Tp) Ugo Di Leonardo è stata ordinata, ieri, la scarcerazione.
Di Leonardo, dunque, torna nuovamente agli arresti domiciliari. E questo perché il suo difensore, l’avvocato Giuseppe Ferro di Gibellina , ha fatto subito rilevare che la sentenza di condanna non è ancora definitiva. “I termini del ricorso in Cassazione – spiega il legale all’Ansa – scadevano lo scorso 8 marzo, ma io tre giorni prima ho presentato ricorso alla Suprema Corte avverso la sentenza di secondo grado. Quindi, appena mi è arrivata la mail pec relativa all’arresto, ho subito inviato alla Procura della repubblica di Marsala il mio ricorso alla Suprema Corte con il timbro del ‘depositato’ in data 5 marzo 2021. E la Procura, devo sottolineare, si è immediatamente attivata per ordinare la scarcerazione del mio assistito”. I carabinieri della stazione di Santa Ninfa, venerdì, avevano condotto Ugo Di Leonardo nella casa circondariale “Pietro Cerulli” di Trapani in esecuzione dell’ordine di carcerazione emesso dall’ufficio Esecuzioni penali della Procura della repubblica di Marsala.