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22/04/2021 11:00:00

Sicilia, mancano gli infermieri. Protesta il sindacato: "Nessun aumento di personale"

Protestano gli infermieri siciliani, attraverso il sindacato Nursind, secondo cui nelle nuove dotazioni organiche nelle Asp non si stanno garantendo reali aumenti di personale. Pochi infermieri in Sicilia, e un nuovo piano che non colma il gap.

Secondo i numeri raccolti dal sindacato sull'isola il rapporto infermiere-paziente a volte arriva a uno su 20, quando dovrebbe essere di un infermiere su sei pazienti. Una situazione che certamente penalizza il paziente. Il sindacato ha chiesto un incontro urgente a governo e commissione Salute all’Ars evidenziando tutte le criticità del settore.

Secondo alcune stime del Nursind, con gli attuali parametri in Sicilia mancherebbero circa duemila infermieri in servizio e duemila tra operatori sociosanitari e personale di supporto. Il Nursind ha segnalato ad esempio che nelle dotazioni organiche talvolta non vengono calcolati i parametri per i reparti Covid. Inoltre “il personale con gli incarichi di funzione, cioè i coordinatori, viene calcolato all’interno delle dotazioni organiche di assistenza quando andrebbe calcolato a parte”. E ancora, “non viene considerato, nel calcolo del fabbisogno, l’attività ambulatoriale dove sono impiegati molti infermieri, cosa che viene fatta regolarmente per il personale della dirigenza medica con un dirigente medico ogni 5 mila prestazioni. È inaccettabile che in molte unità operative l’attività ambulatoriale utilizzi risorse umane che sono calcolate sul numero dei posti letto, rendendo quindi deficitaria l’assistenza dove più necessita”.