“Disco verde al ddl che riforma gli ambiti territoriali ottimali e il sistema di gestione integrata dei rifiuti. In Commissione Ambiente abbiamo approvato il testo che adesso approderà in Aula.
E’ stato fatto un ottimo lavoro, del quale do atto alla presidente della IV commissione Savarino, che ha impegnato indistintamente i deputati di maggioranza e di opposizione. Appare doveroso ringraziare l’ex assessore Pierobon che aveva avviato un lavoro passato nelle mani dell’assessora Baglieri che ben ha operato in queste settimane per giungere al traguardo odierno. Si cambia finalmente pagina, dopo dieci anni dall’ultima riforma di settore che non ha brillato per efficienza ed economicità. Nella gestione dei rifiuti, si va ora verso nove soli ambiti (Ato) e le nuove Autorità di ambito (Ada), con responsabilità dirette dei sindaci. Il ddl ribadisce la preminenza del pubblico nel sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti e vincola anche le imprese private a precisi obblighi in caso di necessità di smaltimento al di fuori degli impianti pubblici. Sono certa che la nuova legge, non appena verrà approvata dal parlamento regionale, costituirà un unicum con il Piano Rifiuti voluto dal governo Musumeci e collocherà la Sicilia tra le regioni virtuose. In questi anni ben si è fatto sulla raccolta differenziata che, adesso, grazie alle nuove norme di gestione dei rifiuti avrà un’ulteriore spinta. In questa direzione sono da registrare positivamente tutte le scelte del governo regionale orientare a finanziare impianti pubblici di smaltimento, raccolta, riciclo e valorizzazione dei rifiuti.
In Commissione c’è stato un dibattito lungo e approfondito che, sono certa, eviterà tatticismi e dilazioni nella fase finale dell’iter che ora è di competenza dell’Aula, per dare alla Sicilia una riforma fondamentale”. Lo afferma Eleonora Lo Curto, capogruppo Udc all’Assemblea regionale siciliana.