"Il 9 maggio ricorrono 43 anni dalla morte di Peppino Impastato è stato ucciso ed il corpo fatto esplodere per vile mano mafiosa durante una campagna elettorale condizionata dal potere criminale" ricorda il sindaco di Cinisi Giangiacomo Palazzolo che lancia una proposta.
"Ogni anno nel mio paese sindaci di tutta Italia si uniscono in corteo con migliaia di giovani per ricordare la figura dell' eroe siciliano che ha combattuto la politica mafiosa quest'anno non sarà possibile per la pandemia, ma vorrei ugualmente una forte presenza simbolica da parte di tutti i Sindaci".
"Impastato nei manifesti scriveva La mafia è una montagna di merda - prosegue il sindaco - questa frase per qualcuno è storia dell'antimafia, per altri una strofa di poesia, per me un concetto che deve appartenere a chi amministra un Comune".
"Sarebbe bello - conclude Palazzolo - se ogni Sindaco d'Italia ricordasse Impastato con una propria foto dove si tiene un cartello con la frase la mafia è una montagna di merda. Tutte le immagini unite diventerebbero un corteo virtuale, un messaggio forte dei Sindaci d'Italia contro le mafie ed in ricordo di Peppino Impastato".