Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
03/05/2021 11:00:00

 Nuovi naufragi nel Mediterraneo

C’è stato un nuovo naufragio al largo della Libia.

L’Organizzazione internazionale delle migrazioni ha fatto sapere che i corpi di undici migranti sono stati portati a riva in Libia ieri, dopo che una barca si è capovolta al largo della costa di Zawya. Dodici sopravvissuti sono stati salvati. E Alarm Phone ieri mattina alle 10.12 ha perso i contatti con un barcone, con 95 persone a bordo, che si trova in acque internazionali con il motore in avaria: «Dicevano di non avere più batteria e che un aereo li stava sorvegliando dall’alto. Il loro telefono non è più raggiungibile».

Nel pomeriggio l’imbarcazione è stata localizzata da un velivolo di Frontex. La Guardia Costiera Libica sostiene di aver tentato il salvataggio, ma di non esserci riuscita a causa del mare mosso e ha chiesto l’aiuto dell’Italia. La centrale operativa della Guardia Costiera italiana ha così allertato le due imbarcazioni più vicine al punto di avvistamento, una nave di rifornimento per piattaforme e una petroliera, che cercheranno di salvare i migranti.