“Quel che è accaduto nel Mar Mediterraneo è inaccettabile. L’ennesima rappresaglia libica, perché di questo si tratta, al di là delle dichiarazioni ufficiali, impone un surplus di approfondimento e di riflessione.
I pescatori di Mazara del Vallo non possono finire nel mirino della Guardia Costiera Libica. E’ bene dirlo con forza e determinazione. Il lavoro delle Autorità Italiane va sostenuto con una vigorosa campagna di solidarietà”. Lo scrive in una nota il Partito Democratico di Trapani esprimendo “piena solidarietà agli equipaggi dei pescherecci mazaresi colpiti, ancora una volta, nell’esercizio di un loro sacrosanto diritto, quello di lavorare”.
“Si faccia strada il diritto internazionale, si facciano tutti i passi necessari per trovare una soluzione. Le comunità locali facciano sentire la loro voce con iniziative che non siano soltanto legate all’ennesimo episodio di scontro, ma assumano una dimensione permanente fino ad un accordo che dia serenità e sicurezza ai nostri pescatori. Non sono soltanto i pescatori di Mazara del Vallo, ma i pescatori di Trapani, dell'intera provincia e della Regione. E sono cittadini italiani che vanno salvaguardati e tutelati” continua.
“Proporremo, con i nostri rappresentanti, un’iniziativa consiliare che coinvolga anche l’Amministrazione Comunale che ha già mostrato la sua sensibilità e la sua attenzione nei confronti di questo problema irrisolto. Il mare è ricchezza e fonte di unione dei popoli, non può essere lasciato alla mercé di logiche violente ed unilaterali” conclude la nota.
Diventerà Bellissima Giovani Mazara definisce quanto accaduto ai pescherecci mazaresi “un altro atto di prepotenza, un altro assalto terroristico da parte delle motovedette libiche nei confronti di civili, di padri di famiglia che navigano lontano dalla propria terra per poter garantire un pasto caldo alle proprie famiglie. La situazione nel mar Mediterraneo è divenuta insostenibile e rischia di infliggere un fendente mortale alla già agonizzante economia cittadina e regionale!”
“Considerata la centralità e l’importanza strategica del comparto Pesca all’interno dello scenario economico cittadino e regionale – afferma Francesco Ferrara coordinatore comunale di #DiventeràBellissima Giovani – l’impatto sociale dei colpi di mitragliatrice rivolti ad altezza uomo verso i pescherecci mazaresi è analogo a dei coi colpi esplosi verso le vetrine dei negozi di via Montenapoleone a Milano. Cosa pensate sarebbe accaduto in questo caso? – continua Ferrara – Si sarebbe percepita immediatamente l’urgenza di una risposta ferma e vigorosa a tutela dei cittadini e dei loro interessi economici e sociali? Io credo proprio di sì”.
“Non possiamo più attendere oltre, non possiamo più permettere che nostri concittadini rischino la vita mentre esercitano la propria professione, non possiamo più tacere di fronte ai continui soprusi da parte di chi, in barba al diritto internazionale, vuole distruggere per sempre uno dei principali volani della nostra economia” continua la nota.
“Questa battaglia non può avere colore politico e necessita di uno sforzo congiunto da parte di tutti, invitiamo tutte le forze politiche territoriali, giovanili e non, ad un serio confronto sul tema con l’obiettivo di ottenere una risoluzione definitiva.
Oggi il nostro pensiero va al Comandante Giuseppe Giacalone, a cui auguriamo una pronta guarigione, all’amico Alessandro Giacalone e a tutta la sua famiglia, nella speranza che possano superare al più presto il difficile momento” conclude Diventerà Bellissima Giovani Mazara.