Orario di lavoro e buoni pasto, ripartizione degli incentivi Covid, fondi contrattuali 2020 sono gli argomenti al centro dell'incontro previsto giovedì 20 maggio 2021, tra la direzione aziendale dell'Asp di Trapani e le sigle sindacali accreditate. L'Asp deve risolvere soprattutto il problema degli arretrati con gli operatori sanitari che hanno affrontato l'emergenza Covid.
Si tratta di tematiche importanti per la direzione aziendale anche per significare il giusto riconoscimento del lavoro e della dedizione mostrati dal personale dipendente, con particolare riferimento a medici e operatori sanitari che dimostrando quotidiana, costante dedizione, hanno reso possibile affrontare al meglio l'attuale emergenza sanitaria.
Si è giunti a questa ipotesi contrattuale dopo i necessari approfondimenti compiuti con gli uffici preposti dell'azienda necessari ad elaborare i conteggi per l'assegnazione dei fondi resi disponibili dalla Regione.
Nei giorni scorsi proprio sulle spettanze dovute agli operatori sanitari è intervenuto il Nursind, il sindacato degli infermieri, stimando ad alcuni milioni di euro il debito dell'Asp. Per fare qualche esempio, il bonus covid vale per la provincia di Trapani circa 2,5 milioni euro, soldi che consentirebbero un pagamento, per gli "eroi", pari a 3.000 euro ciascuno. Altro esempio eclatante il mancato pagamento della produttività maturata da ogni lavoratore dell'Asp di Trapani negli anni 2019 e 2020 per una cifra minima, in base anche agli anni precedenti, che potrebbe essere pari a circa 2.500 euro per entrambi gli anni.
Altro esempio ancora il mancato pagamento di varie competenze quali indennità relative alle notti, ai festivi, alla reperibilità, agli straordinari del mese di dicembre 2020.