Un provvedimento in via d’urgenza a causa di una lesione nel ponticello sul torrente Racamino. Dopo il sopralluogo dei tecnici del Comune e della Protezione Civile è stata disposta la chiusura di un tratto di strada tra la via Marinella e la sua prosecuzione in via Dei Templi.
E se da più di 15 giorni il tratto è chiuso, la questione su l’ente che dovrebbe intervenire a mettere tutto in sicurezza è invece ancora aperta.
Sì, perché il comune, lunedì scorso ha intimato l’intervento della Regione Siciliana. La competenza, secondo l’ufficio legale, sarebbe infatti dell’Autorità di bacino del Distretto idrografico della Sicilia.
In caso di inottemperanza, dopo 7 giorni dalla notifica, la Polizia Municipale avviserà la procura della Repubblica.
Intanto però la strada continua a rimanere chiusa con grandi disagi per automobilisti ed attività commerciali.
In molti temono tempi lunghi, ma nell’ordinanza del comune si legge anche che
“in caso l’intervento sia realizzato d’ufficio, per inottemperanza nei termini assegnati, lo stesso sarà realizzato in danno di codesto Ente (la Regione Sicilia, ndr), con rivalsa di spese, oltre alle somme legate al transennamento, all’occupazione del suolo pubblico e alle somme pagate eventualmente a terzi”.
Insomma, se non ci penserà la Regione, dovrebbe nel frattempo farsene carico il Comune.
Per ora, a causa del rischio di crollo, gli automobilisti in entrata ed in uscita sono costretti da giorni ad una lunga deviazione.
Non tutti però. Ci sono stati infatti quelli che sono passati lo stesso, spostando le transenne. Ed altri che, come racconta l’assessore alla viabilità, Manuela Cappadonna, le hanno addirittura scaraventate tra le sterpaglie. “Da qui – aggiunge - la decisione di posizionare i new jersey in cemento”.
E sul ponticello, l’assessore Cappadonna spiega che “ha i suoi anni, è stato costruito in tufo e oggi sopporta il peso dei Tir che percorrono giornalmente questa importante arteria stradale”.
Anche questa vicenda, come già accaduto per tante altre, rischia di essere trasformata in un caso politico. Ma è un fatto tecnico, reso forse ancora più complesso dal passaggio della fognatura proprio al centro del ponticciolo.
L’inizio della stagione estiva, tra incendi, inquinamenti e strade bloccate, non è stato certo dei migliori.
Egidio Morici